Mai lasciare le fidanzate da sole a navigare sui social: d’ora in poi dovrà essere questo l’imperativo tra i calciatori per evitare che le proprie compagne innescano polemiche spesso inutili. L’ultimo caso ha visto protagonista la fidanzata di Rudi Garcia, Francesca Brienza, ‘insultare’ indirettamente Luciano Spalletti mettendo un ‘mi piace’ su Facebook ad un post che invitava il tecnico giallorosso a buttarsi da ponte vecchio. Risultato? Brienza sospesa dalla conduzione del telegiornale di ‘Roma Tv’.
Celebre la frecciata di Carolina Marcialis, moglie di Antonio Cassano, a Donadoni, allora tecnico del Parma, nel commentare le parole dell’allenatore (“Ci vuole più dignità a rimanere in sella che ad andarsene”) sulla decisione di Fantantonio di lasciare il club ducale: “Dopo 17 sconfitte parlare di dignità è il colmo!! Capisco che hai perso l’occasione x andare via prima e capisco anche l’attaccamento ai soldi ma prima o poi qualcuno ti cercherà abbi fede Crisantemo!!”.
Nel settembre 2014 è stata la volta di Miss Cerci che alle tante critiche piovute dai tifosi del Torino per il trasferimento del marito all’Atletico Madrid utilizza il proprio profilo Facebook per lanciare un’invettiva contro il sistema calcio italiano. Peccato, però, che appena sei mesi più tardi, Alessio Cerci lascerà “il calcio che conta” per tornare nella tanto bistrattata serie A.
Come se non bastassero le fidanzate dei calciatori, anche le mogli dei presidenti a volte si mettono in mezzo. Anche si questo si tratta di ex moglie del presidente della Juventus, Andrea Agnelli. Twittando in ligua inglese Emma Winter in un primo momento aveva difeso il numero uno bianconero dalle critiche per quanto fatto sul mercato, poi l’anno scrso in occasione del match con la Roma ha voluto rispondere per le rime ad un commento di Totti “La Juve dovrebbe giocare un campionato a parte”. “Spero che Totti se ne vada e che giochi nel suo campionato”, la risposta piccata di Emma Winter.
Più elegante è stata, invece, nella scorsa stagione, la signora Pazzini. Per mandare a Inzaghi un messaggio di scarso gradimento per il poco spazio riservato al marito, Silvia Slitti scelse una metafora curiosa: “Supponiamo che ci vengano date 9 possibilità per far colpo su una persona, o per ottenere un lavoro o per dimostrare ciò di cui siamo capaci. E che ogni volta dopo 3-8 minuti di media ci venga detto “Basta così!” Ecco, io mi chiedo chi può dire se quella persona è brava o no?”.