Era stato accusato di aver rivolto il saluto romano nel match della Virtus Lanciano contro il Modena. Federico Di Francesco, figlio dell’allenatore del Sassuolo Eusebio, dopo un gol ha voluto esultare in maniera particolare, senza implicazioni politiche di sorta. Lo ha ribadito il Lanciano e ha voluto spezzare una lancia in suo favore anche il padre.
“Si sa benissimo che si tende a travisare, per poter portare notizie, ma io conosco Federico perché è mio figlio e so educazione ha avuto, assolutamente non voleva ledere nessuno. Sono sereno, ha risposto bene lui e non si doveva giustificare perché non ha fatto niente di male“, ha dichiarato Di Francesco senior a i microfoni di ‘SkySport’.
L’accusa, mossa dall’Unione comunità ebraiche, pare non trovare fondamento, come ribadisce anche la Virtus in un comunicato stampa. “La Curva Sud di Lanciano non ha mai presentato, storicamente, implicazioni o infiltrazioni di alcuna natura politica. Per completezza vogliamo sottolineare che nulla è più lontano dai pensieri e dai comportamenti di Federico Di Francesco di quanto gli è stato arbitrariamente attribuito”,si legge in una nota ufficiale della squadra.
