La partita con il Frosinone sarà l’ultima spiaggia per il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella? Questo non è dato saperlo, ma fatto sta che i tifosi restano compatti con la squadra, il malumore della curva è infatti tutto indirizzato verso il presidente ed una società che oggi molto probabilmente firmerà la cessione all’Inter di Soriano. Sì, ancora una cessione, proprio in un momento così delicato, il tutto non poteva essere un pochino prorogato? Invece no, il presidente Ferrero è deciso a concludere l’accordo che porterebbe alle casse della Sampdoria un po’ di denaro e la proprietà di due giocatori già in rosa come Dodò e Ranocchia, l’incontro con Thohir inizialmente fissato per oggi, è stato rimandato di qualche giorno.
I tifosi non sono certo felici di questa situazione che appare sempre più simile ad una svendita per recuperare denaro da immettere nelle casse che ad una programmazione per il futuro. Il tifo organizzato si ritroverà domani, martedì sera in un’assemblea durante la quale si discuteranno le azioni da intraprendere verso una società che appare sempre più in smantellamento con l’incubo della B molto vicino. Passando alla squadra, il gruppo appare ancora molto compatto e si sta sforzando al massimo per stare al fianco di Montella. Ma qualcosa domenica pomeriggio durante il faccia a faccia post Inter, è andato un po’ storto. Concluso il confronto giocatori-mister, con un Montella molto deluso, alcuni giocatori pare abbiano manifestato la loro disapprovazione nei confronti dello sponsor che li ha costretti ad indossare una vistosa visiera apparsa molto carnevalesca.
Da lì sono partite alcune considerazioni tra giocatori, nulla di particolarmente pesante, ma comunque i primi sintomi di insofferenza iniziano a farsi sentire: la condizione di classifica non è certo brillante. Montella, prima della fine degli allenamenti, ha lasciato Bogliasco e la fine della seduta è stata affidata al suo staff. Un clima surreale, certamente dovuto alla classifica deficitaria, ma anche causato da una situazione dirigenziale forse traballante. Al momento qualsiasi discorso sulla cessione societaria si è arenato, per due importanti motivi: in primis per non condizionare la squadra in lotta per la salvezza, ma anche perchè lo spettro della retrocessione inizia a farsi vivo, ed il valore della società sarebbe ben diverso in serie cadetta. Massimo Ferrero, noto esperto del mondo del cinema, sta facendo vivere alla Sampdoria le scene di un film: un thriller dalle tinte forti, i tifosi sperano nel lieto fine.