Una grande gara quella che attende il Milan che domani ad ora di pranzo sfiderà il Genoa. Certo, il grifone non è più quello di una volta e la classifica è anche un po’ bugiarda perché gli uomini di Gian Piero Gasperini hanno saputo mettere in difficoltà qualsiasi squadra.
Intervenuto in conferenza stampa, Sinisa Mihajlovic ha parlato del match di domani, ma non solo, ha anche fatto una analisi, seppur non troppo specifica, circa lo schieramento tattico del suo Milan. “Tornare al 4-3-1-2? Sicuramente è una soluzione che ci può stare quando tutti staranno bene. In qualche partita si cambierà modulo a gara in corso. Quando recupereranno tutti la condizione migliore è una soluzione che ci può stare”, ha ribadito il tecnico rossonero.
Uno schieramento che potrebbe risolvere parecchi problemi che ad oggi ha il Milan, come ad esempio la mancanza di esterni offensivi. Schierare un centrocampo a 4 è un azzardo, soprattutto perché Miha ha a disposizione soltanto due esterni, Honda e Bonaventura. Tornare al 4-3-1-2 potrebbe ridare equilibrio alla squadra, a patto che si trovi una soluzione di qualità e questa soluzione il Milan ce l’ha in casa, o meglio, in infermeria.
Tutto fa pensare infatti che il tecnico serbo stia aspettando il rientro di Jeremy Menez. Il francese oltre ad assicurare grande velocità e grande tecnica, può garantire al Milan grande duttilità in quanto capace di ricoprire quasi tutti i ruoli offensivi, ala, trequartista e all’occorrenza anche prima punta, ruolo nel quale lo ha lanciato spesso e volentieri Pippo Inzaghi. Il cambio di modulo è parecchio gradito a Mihajlovic e sarà quasi una certezza quando verrà recuperato l’uomo chiave della squadra.
