Continua l’astinenza da vittorie per i siciliani: finisce 0-0 contro il Bologna, la classifica rimane precaria
Finisce in parità l’anticipo del mezzogiorno della 27^ giornata di Serie A: è 0-0 tra Palermo e Bologna, con una partita che non ha certo brillato per spettacolarità, come prevedibile che fosse. Nel primo tempo ha fatto meglio la squadra ospite, spingendo parecchio sugli esterni e vedendo qualche buon tentativo neutralizzato dall’eccellente Posavec, portiere classe 1996 all’esordio nella massima serie. Nella ripresa il Palermo ha in qualche modo ritrovato la bussola, avanzando un po’ il proprio raggio d’azione ma senza però riuscire ad incidere. La squadra di Donadoni ha comunque trovato modo di affacciarsi a ridosso dell’area di rigore avversaria, soprattutto con Destro che, più volte andato a concludere, non è stato particolarmente preciso.
Da segnalare la disapprovazione di Vazquez che, a circa venti minuti dalla fine, è stato sostituito da Iachini: l’oriundo non ha fatto nulla per nascondere la propria rabbia, un elemento abbastanza simbolico del momento vissuto dal Palermo. Rabbia che riguarda infatti un po’ tutto l’ambiente siciliano, a causa della mancata vittoria che, oggi più che mai, sarebbe dovuta arrivare: ricordiamo che i 3 punti, per Gilardino e compagni, mancano da più di un mese. La classifica vede adesso i rosanero fermi a quota 27 punti, con la Sampdoria che potrebbe nel pomeriggio adoperare il sorpasso e le ultime tre, vale a dire Frosinone, Carpi e Verona, che hanno la chance di potersi avvicinare pericolosamente. Un punto che viene invece accolto con totale tranquillità dal Bologna, ben saldo al centro della classifica e nettamente al riparo da ogni rischio di retrocedere.
