Si è conclusa con un pareggio la sfida tra Fiorentina e Napoli, che ha chiuso la 27^ giornata di Serie A: 1-1 il risultato finale al ‘Franchi’, goal di Marcos Alonso ed Higuain. Una gara davvero spettacolare, che riconcilia con il calcio, spettacolo al quale purtroppo in Italia non siamo abituati. Di gare del genere infatti se ne vedono diverse in Premier League ad esempio, ma nella nostra Serie A si contano sulle dita di una mano. Lo stesso Sarri, nonostante non siano arrivati i tre punti per il Napoli, è parso davvero contento del gioco messo in mostra da ambe due le parti: “partita bellissima. Negli ultimi minuti del primo tempo meritavano di vincere loro, negli ultimi della ripresa noi. Risultato giusto, nessuna squadra meritava di perdere. Sono contentissimo della mia squadra e faccio i miei complimenti alla Fiorentina”.
L’analisi tattica della gara è complessa, ma allo stesso tempo molto semplice. Tutti i centrocampisti messi in campo dalle due squadre hanno la qualità necessaria per proporre gioco quando si è in possesso di palla, e la forza fisica per attaccare alto l’avversario quando si è in fase difensiva… l’opposto dell’Inter insomma. Melo-Medel-Kondogbia hanno reso impossibile un giro palla degno di una squadra di Serie A, i vari Jorginho, Vecino, Hamsik, B. Valero, Mati, Allan, hanno qualità ed in campo si è visto eccome. Ma non è tutto, il diktat è molto chiaro, qualità in mezzo e rapidità combinata alla capacità di saltare l’uomo sugli esterni. Ottima ad esempio la prova di Tello, vera e propria spina nel fianco del Napoli. Inoltre l’impronta data dagli allenatori è parsa ben chiara ieri, calcio offensivo, voglia di portare a casa 3 punti, davvero complimenti a Napoli e Fiorentina. Al momento ai primi 4 posti della classifica troviamo quattro squadre che creano gioco, questa è la strada giusta per ripartire ed uscire fuori dal periodo di crisi che in Europa sta colpendo la nostra Serie A. L’Inter dovrebbe prendere spunto…