L’Italia di Antonio Conte si sta preparando per l’amichevole di lusso contro la Spagna, si tratta di un match importante per provare le soluzioni in vista di Euro2016. Il ct in conferenza stampa ha affrontato vari punti: “mi è stato chiesto di fare chiarezza prima di Euro 2016 riguardo la mia posizione perchè il contratto era in scadenza. Ci ho pensato bene da tutti i punti di vista, sono stato un po’ combattuto e quando sono stato convinto al 100% ne ho dato comunicazione al presidente”.
Sul Chelsea: “In questo momento non mi seduce ed intriga nulla, sono il ct della nazionale e sono ben lieto di esserlo. Questa con la nazionale è stata un’esperienza fantastica che mi ha completato sotto tanti punti di vista. Mi ha insegnato ad organizzare in poco tempo per lavorare coi ragazzi, mi ha insegnato ad intrattenere rapporti anche per poco tempo coi calciatori. Ho sempre invidiato gli allenatori che hanno rappresentato l’Italia nelle manifestazioni importanti, adesso toccherà a me e sono contento di questo. Sappiamo che sulla carta ci sono altre nazionali più forti rispetto a noi, ma sappiamo che col lavoro e con l’essere squadra possiamo colmare qualche gap che abbiamo in questo momento”.
“Se avessi portato avanti la decisione di non dire nulla mi avrebbero accusato di mancanza di rispetto e di considerazione nei confronti del popolo italiano. Non si è abituati forse ad avere a che fare con persone che parlano chiaro e quindi ci si trova spiazzati. Spesso c’è troppa mancanza di chiarezza, ed a me non piace. A mio modo di vedere la trasparenza nella vita, così come la correttezza, pagano. A volte sono un po’ fumantino, ma sono orgoglioso di come sono“.