Caso Higuain, si esprime anche il Giudice Sportivo della Serie B

Sulla squalifica a Higuain si esprime anche il giudice sportivo della Serie B che spiega come vengono prese le decisioni sui turni di stop da infliggere
CalcioWeb

Non era mai successo che una squalifica fosse così tanto chiacchierata, giustificata e spiegata dai giudici sportivi che mai avevano parlato così tanto ai media. In merito alla squalifica di Gonzalo Higuain, ai microfoni si ‘Radio Crc’, si è espresso anche il Giudice Sportivo della serie cadetta, Emilio Battaglia.

Diciamo che la Serie B è figlia delle Serie A e non mancano gli episodi. Noi riceviamo i referti degli arbitri, facciamo le nostre scelte che poi vengono diramate sotto forma di comunicatoQuesta è la procedura. Noi siamo come i notai applichiamo norme in maniera automatica, la decisione delle attenuanti o aggravanti dipende dal referto“, spiega il giudice sportivo alla trasmissione ‘Si Gonfia La Rete’.

Sul caso specifico non ho nulla da dire, sul referto anticipato di Irrati può essere deduzione giornalistica”, continua Battaglia. “Norma alla mano, l’articolo 19 prevede al numero 10 una sanzione di una giornata, poi al numero 4 la squalifica di due giornate per condotta ingiuriosa e irriguardosa. Le aggravanti sono le frasi ingiuriose e/o reiterate riportate nel referto che possono determinare quattro o cinque giornate di squalifica“, spiega ancora il Giudice Sportivo della Serie B.

Se c’è o meno margine per il ricorso dipende sempre dal contenuto del referto. In gioco potrebbe esserci una giornata da ridurre per le aggravanti, e qui mi riferisco al numero 4 dell’articolo 19. Bisogna leggere gli atti, nelle pieghe del referto i legali del Napoli individueranno le eventuali crepe da ricorso, non posso ora parlare dell’eventuale numero di giornate da ridurre“, conclure Battaglia nell’ipotesi di un ricorso del Napoli per la riduzione di una o due delle 4 giornate di stop inferte all’attaccante argentino.