Donadoni duro con il Bologna: “abbiamo iniziato a pensare a livello personale!”

Donadoni non le manda a dire al suo Bologna, bacchettando i calciatori dopo la sconfitta contro il Torino di questo pomeriggio
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“Siamo stati poco precisi e abbiamo commesso troppi errori individuali. Sapevamo che era difficile, ma arrivati al 93′ non dovevamo subire una situazione di questo genere. Ci voleva piu’ cattiveria, anche a costo di prendere un ammonizione”. In queste parole, rilasciate ai microfoni di Sky Sport, tutta l’amarezza di Roberto Donadoni dopo la sconfitta interna del suo Bologna contro i granata. Ha deciso il rigore in pieno recupero di Belotti, ma prima i rossoblu’ avevano sprecato la palla dell’1-0. “Nel secondo tempo il Torino ha superato la meta’ campo giusto un paio di volte. Abbiamo avuto il colpo del ko, non lo abbiamo messo a segno e loro ci hanno punito – ha proseguito l’ex ct azzurro -. Questo pero’ deve servirci come insegnamento, anche se in campo c’erano giocatori d’esperienza. Forse siamo stati condizionati da qualche fischio e abbiamo cercato di vincere la gara, invece abbiamo perso”. A proposito del prosieguo del campionato, il tecnico bergamasco ha spiegato: “Ora magari c’e’ un po’ piu’ di paura e quindi speriamo che tornino certi comportamenti perche’ negli ultimi tempi abbiamo iniziato a ragionare piu’ a livello personale che di squadra. Oggi non meritavamo di perdere, ma questo atteggiamento inconscio lo paghi e questo fa la differenza perche’ fai tanta fatica e non raccogli nulla. In partite come queste non possiamo regalare certe situazioni al Torino”. A questa squadra la prolungata assenza di Mattia Destro sta creando diversi problemi. “E’ un giocatore importante per noi – ammette Donadoni -. Lui vuole recuperare in fretta, ma se non e’ in campo e’ perche’ il suo infortunio necessita dei giusti tempi. Ha tanta voglia di tornare”. (ITALPRESS).