La situazione finanziaria dell’Inter è tutt’altro che positiva. Thohir ha rivelato di stare cercando soci per cedere alcune quote di minoranza così da immettere milioni freschi nel club gravato da molti debiti. Il mercato però si avvicina e in caso di mancato approdo alla Champions League, il club nerazzurro dovrà cercare di rinforzare la squadra con l’auto finanziamento e con i 3o milioni di ‘tesoretto’ ricavati dallo stesso Thohir
L’Inter, infatti, “per far fronte alle esigenze di cassa”, come si legge dai documenti del club, ha ceduto “a sconto” alla Indies Special Opportunities di Singapore, gli introiti futuri relativi alla vendita di abbonamenti e biglietti della stagione 2016-17 fino ad un ammontare di 10 milioni e mezzo di dollari (circa 9 milioni di euro).
L’operazione è stata approvata nel Cda di marzo e già sotto la gestione Moratti si era utilizzato questo metodo finanziario. In sostanza i crediti che l’Inter maturerà nei confronti della Best Union Company, partner della società nerazzurra per la vendita al botteghino, verranno poi girati alla società di Singapore che ora anticiperà i soldi.
Inoltre a quei 9 milioni di euro si devono aggiungere altri 20 milioni provenienti dalle cessioni di Shaqiri allo Stoke e di Kovacic al Real Madrid che l’Inter invece di ricevere rateizzati li prenderà tutti in una volta grazie ad una banca che anticiperà l’intera somma. Thohir ha così posticipato l’aumento di capitale che altrimenti sarebbe stato necessario.
