Milan, Albertini sponsorizza Brocchi e ‘consiglia’ di battere la Juventus

Demetrio Albertini parla del momento del Milan, della Coppa Italia e del possibile arrivo di Cristian Brocchi in panchina
CalcioWeb

Cresciuto nella primavera del Milan e rimasto in prima squadra fino al 2002, nessuno meglio di Demetrio Albertini può fare il punto della situazione sulla situazione in casa rossonera. Squadra in ritiro dopo le pessime prestazioni in campionato e dopo l’ultima sconfitta, quella contro l’Atalanta, la squadra di Sinisa Mihajlovic sembra aver perso il bandolo della matassa.

“Il Milan ha bisogno di ricostruire, ma prima di pensare al futuro serve un finale di stagione dignitoso”, spiega Albertini ai microfoni di ‘TuttoMercatoWeb’. “I giocatori devono ritrovare la giusta concentrazione per affrontare le ultime gare di campionato e, soprattutto, approcciare bene la finale di Coppa Italia con la Juventus. La sfida con quella che è senza dubbio la compagine più forte d’Italia da almeno cinque anni potrebbe, almeno parzialmente, riscattare la stagione”.

Nei giorni scorsi il presidente Silvio Berlusconi ha parlato di ricominciare dai giovani italiani ma ha anche insinuato dei dubbi circa il futuro del tecnico serbo. “Ripartire dagli italiani? E’ un’idea che mi piace, ma per farlo sarà necessaria una forte coesione tra tifosi, squadra e proprietà” spiega Albertini.Brocchi? Cristian ha giocato tanti anni nel Milan, è uno che conosce perfettamente la piazza e potrebbe essere una soluzione interessante. Sono convinto che, soprattutto in momenti di difficoltà come questo, per ricostruire sia fondamentale creare un senso di appartenenza. E Brocchi, con un po’ di pazienza, potrebbe aiutare il Milan a ritrovare sé stesso”.