Milan, Brocchi si presenta: il modulo e gli obiettivi, Galliani svela le intenzioni per la prossima stagione

Giornata di presentazione per Cristian Brocchi, il nuovo allenatore proverà a convincere la dirigenza anche in vista di una conferma nella prossima stagione
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Giornata di presentazione per il nuovo allenatore del Milan Cristian Brocchi che avrà il compito di concludere nel miglior modo possibile la stagione con il club rossonero. Ad iniziare la conferenza stampa è Adriano Galliani che dichiara: “è stato un passaggio dove il presidente ed io ci parliamo e ci confrontiamo, ognuno esprime le proprie opinioni, poi si arriva ad una decisione comune. C’è dialettica interna, poi quando prendiamo una decisione la condividiamo, abbiamo preso una linea, abbia identificato in Brocchi la persona che può dare una scossa e può far migliorare il gioco della squadra e abbiamo affidato la panchina a lui. Mihajlovic ha fatto un buon lavoro, siamo sesti in campionato e in finale di Coppa, abbiamo pensato che servisse qualcosa di diverso e quindi la scelta di Brocchi”.

brocchiPoi è il turno di Brocchi: “ho sempre messo l’aspetto economico e contrattuale in secondo piano. Non è un contratto che ti fa stare sereno, ma è il lavoro che fai. Se avessi avuto un contratto di un anno in più e avessi fatto male in queste partite, comunque sarei stato sostituito. Invece voglio giocarmi bene questa opportunità”. Sul modulo ed il 4-3-1-2: “mi piace giocare con un centrocampo a tre e una difesa a 4, nella parte offensiva ho sempre avuto la volontà di modificare. Proporre anche il trequartista, bisogna capire gli interpreti che possono fare questo ruolo, abbiamo diverse alternative, sarà questa la strada che cercherò di percorrere”.

“Ieri è stato un impatto buono, però essendo una persona nota a Milanello ha inciso meno sul gruppo. Sto cercando di dare ai ragazzi i miei pensieri, cerco di dare una spiegazione alle mie esercitazioni”. Poi torna a parlare Adriano Galliani: “l‘intenzione è quella di confermare Brocchi anche per la prossima stagione come allenatore della prima squadra, se non sarà possibile Brocchi allenerà la primavera. Il gioco è l’elemento fondamentale per la conferma di Brocchi. Il Milan ha sempre espresso un buon gioco”.  

Infine di nuovo Brocchi: “bisogna attaccare, non bisogna lasciare il pallino del gioco agli avversari. Il livello della rosa del Milan è buono, cercherò di dare consapevolezza ad ogni singolo calciatore di essere più forte, fino adesso hanno reso meno delle aspettative ma non è sicuramente colpa di Mihajlovic”. Balotelli? “Mi piace molto, deve giocare come nell’ultimo incontro, con la giusta intensità. Ho visto negli occhi di Mario la voglia di fare bene”. 

“Nella mia carriera ho avuto la fortuna di essere stato allenato da ottimi allenatori, non ne ho avuti tantissimi ma tutti bravi, i due che mi hanno lasciato piu’ il segno sono stati Prandelli e Ancelotti. Mi hanno lasciato qualcosa che ora da allenatore ritrovo e questo mi aiutera'”