Marc Marquez ed il team Honda Hrc arrivano al Gran Premio di Spagna di Jerez de la Frontera forti del primo posto in tutte e tre le classifiche iridate della MotoGP, quella piloti, quella costruttori e quella per i team. Una classifica che e’ frutto della doppia vittoria in Argentina e Texas. Per il duo spagnolo Marquez e Dani Pedrosa ci sara’ poi la possibilita’ di correre davanti ai propri tifosi su una pista che entrambi amano e in cui hanno registrato ottimi risultati. Marc ha segnato la sua prima vittoria a Jerez nel 2014, e ha raggiunto il podio in quattro ulteriori occasioni-2009, 2012, 2013 e 2015. Il secondo posto dell’anno scorso e’ stato particolarmente notevole, visto che ha corso con una mano ferita, dopo aver subito un intervento il sabato della settimana precedente per la riduzione di una frattura al mignolo sinistro, subita durante l’allenamento. “Siamo molto felici di arrivare in testa a Jerez con un piccolo vantaggio nella classifica di campionato perche’ penso che i nostri avversari saranno molto forte li’. Sono anche molto contento del lavoro che stiamo facendo con la Honda e la mia squadra perche’ abbiamo migliorato passo dopo passo ad ogni gara: abbiamo trovato una buona messa a punto di base in Qatar e abbiamo migliorato ulteriormente leggermente in diversi settori, come ad esempio il freno motore e l’elettronica, in Argentina e Texas. In ogni caso, c’e’ ancora molto lavoro da fare e c’e’ margine di miglioramento, soprattutto in accelerazione. Oltre a questo, le piste sono diverse in Europa, sono piu’ strette, con un diverso asfalto, quindi dobbiamo aspettare e vedere come possiamo gestire la situazione. Certo che mi piace di essere tornato in Spagna dopo tre gare oltreoceano. Correre davanti al mio pubblico e al mio fan club e’ sempre molto bello e mi da’ un’emozione speciale e una motivazione in piu'”.
Dani Pedrosa non ha preso parte all’edizione dello scorso anno perche’ aveva subito un intervento chirurgico, tre settimane prima, per il problema ai muscoli del braccio ed e’ stato sostituito per la terza (e ultima) gara consecutiva da Hiroshi Aoyama, che purtroppo e’ caduto in gara. Per questa assenza il pilota di Sabadell ha dovuto interrompere il suo invidiabile record sulla pista andalusa, dove era salito sul podio per dieci anni consecutivi dal 2005 al 2014, guadagnando due vittorie in MotoGP, nel 2008 e nel 2013, e una vittoria in 250cc nel 2005. “Non vedo l’ora di correre a Jerez in quanto e’ uno dei miei circuiti preferiti, e mi ha particolarmente rattristato non essere in grado di correre li’ l’anno scorso. Cercheremo di dare il massimo davanti ai nostri tifosi, di iniziare il weekend di gara con uno stato d’animo positivo, dopo la sensazione promettente che abbiamo avuto in occasione dell’ultima gara, anche se abbiamo avuto un finale sfortunato. Credo che avremmo potuto lottare per il secondo posto in Texas, quindi dobbiamo cominciare da quello e lavorare duro a cominciare dalle prime libere del Venerdi'”. (ITALPRESS).
