Real Madrid rinato! Ed ora Zidane pensa alla remuntada nella Liga

Zinedine Zidane non si perde d'animo e nonostante il divario accumulato dal Barcellona vuole tentare l'assalto alla Liga
CalcioWeb

E all’improvviso la Liga si e’ riaperta. Prima il successo del Real Madrid al Camp Nou nel Clasico, poi il secondo ko di fila del Barcellona all’Anoeta e le prime tre squadre raccolte in appena quattro punti a sei giornate dalla fine. E se Atletico e Real sono carichi a mille dopo la conquista delle semifinali di Champions, il Barça, fatto fuori dai colchoneros, appare in crisi. “Non so se vincendo tutte le partite vinciamo la Liga – commenta Zinedine Zidane alla vigilia della gara col Getafe affidato nei giorni scorsi a Juan Esnaider, suo compagno di squadra per breve tempo alla Juventus – Al momento siamo terzi e prima bisognerebbe superare l’Atletico secondo. La partita di domani non mi piace per niente, perche’ sembra che dovremmo vincerla facilmente ma troviamo una squadra che si gioca tutto, ha cambiato allenatore – che conosco – e sara’ una gara complicata. Si parlava di partita facile col Wolfsburg e abbiamo visto cosa e’ successo. I nostri giocatori sanno cosa ci giochiamo, siamo passati da -13 a -4 e non e’ il momento di abbassare la guardia”. La ‘remuntada’ col Wolfsburg ha riaccesso l’entusiasmo (“Noi dobbiamo lavorare e fare il massimo per vincere le partite, non mi preoccupano le critiche che arrivano quando perdiamo”) e domani, n caso di successo, il Real andrebbe a letto a -1 dal Barcellona che giochera’ domenica. “Dormiro’ allo stesso modo, ma prima bisogna giocare questa partita e fare bene noi, poi vedremo cosa fanno gli altri. Certo, perche’ noi possiamo fare qualcosa chi sta davanti deve sbagliare. Noi di sicuro stiamo facendo il nostro, fisicamente stiamo meglio e sono contento di come stiamo facendo le cose, se vinceremo qualcosa e’ perche’ stiamo lavorando tutti insieme”.

“Poi alla fine vince solo uno – aggiunge Zidane – Non parlero’ di quello che sta succedendo al Barcellona, non mi interessa se una squadra fa male ma che la mia faccia bene. Non possiamo abbassare la guardia e dobbiamo rimanere concentrati nel fare bene le nostre cose”. Per un Ronaldo in stato di grazia (“Cristiano e’ sempre stato cosi’, possono esserci momenti in cui non segna ma non bisogna preoccuparsi perche’ i suoi gol arrivano. E’ felice, glielo si legge in volto”), c’e’ un Benzema escluso da Euro2016. “Ho parlato con lui, non entro nella decisione della Federazione ma Karim e’ triste e deluso, poteva dare molto alla nazionale perche’ e’ un grande giocatore e gli daro’ tutta la fiducia necessaria perche’ continui a fare bene”, prova a consolarlo Zizou. (ITALPRESS).