L’Atletico Madrid ha perso la finale di Champions League contro il Real Madrid ai rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. I colchoneros sono andati vicinissimi alla prima storica vittoria nella massima competizione europea per club ma si sono dovuti arrendere ai calci di rigore con l’errore decisivo di Juanfran dal dischetto. Il calciatore dell’Atletico ha colpito il palo dagli undici metri e, praticamente, ha condannato i colchoneros per il rigore finale di Cristiano Ronaldo, che ha regalo il trionfo ai blancos.
I tifosi dell’Atletico, dopo la partita, hanno applaudito e supportato Juanfran mentre il calciatore piangeva sotto la curva di San Siro. Ora, i sostenitori colchoneros hanno voluto dedicare anche una lettera allo spagnolo. La riporta gianlucadimarzio.com.
“Se potessi parlare con te oggi, Juanfran, vorrei scusarmi con la stessa profondità e con lo stesso sentimento con cui lo hai fatto tu a San Siro. E vorrei chiederti perdono per non averti applaudito per ogni metro che hai percorso con questa maglia, per non aver sentito ogni colpo che hai ricevuto. Vorrei chiederti scusa per ogni goccia di sudore che hai versato e perché hai sbagliato un rigore. Ma nulla ci ha ucciso. Oggi, con grandissima pena, senza nascondere le lacrime, nel giorno in cui non sento rabbia, ma un dolore molto amaro, profondissimo, per la gioia rubata dagli occhi di mio figlio e dei miei tanti e carissimi amici rojiblancos e da quelli dell’intera famiglia dell’Atletico, oggi, in questo giorno così difficile, vorrei chiederti scusa e ringraziare te e tutta la squadra perché mi avete fatto credere in qualcosa di straordinario. So che c’è sempre un domani e, parafrasando il nostro motto, ‘Mai smettere di credere’. Sono orgoglioso di questa squadra e dei nostri giocatori. E lo dico, Juanfran, con le lacrime agli occhi, perché sono completamente desolato”.