Al termine della sfida persa contro la Roma, Cristian Brocchi ha parlato ai microfoni di ‘Premium Sport’ analizzando la prestazione della squadra: “E’ stata una partita male interpretata non solo dal punto di vista tecnico-tattico. Purtroppo stasera non è stato messo in campo niente dal punto di vista della voglia e dell’atteggiamento. E’ mancata la voglia di combattere e di arrivare prima sulla palla”.
Sulla sostituzione di Balotelli, il tecnico rossonero ha spiegato: “Non è questione di perdere la pazienza. Io ho bisogno di giocatori che devono darmi qualcosa dal punto di vista dell’atteggiamento. Ha pagato le conseguenze lui, ma avrebbero potuto pagare 4-5 stasera. Ho messo Luiz Adriano che pressa molto ed entra sempre con l’atteggiamento giusto”.
Parlando poi della finale di Coppa Italia, Brocchi sembra quasi rassegnato: “La mia speranza è che ogni giocatore riesca a scavare dentro di sè e riesca a tirare fuori tutto quello che hanno, allora diventa difficile anche per l’allenatore. Una finale alcuni giocatori non l’hanno mai giocata e può essere un’occasione”.
Infine chiusura su Abbiati: “Lasciare il calcio è una delle cose più brutte in assoluto, ma quando un giocatore decide di smettere è sicuramente più duro di quando sei costretto a farlo. E’ stato un grande uomo, per me è come un fratello. Gli voglio un bene incredibile ma sono contento che si è ritirato da grande campione”.