Ieri il Pescara ha dimostrato di volere a tutti i costi il terzo posto in campionato, che gli permetterebbe di giocare i play off con un notevole vantaggio. Se infatti le prime due squadre, ovvero Cagliari e Crotone, sono irraggiungibili e hanno già un posto in serie A, chi arriverà terzo giocherà un turno in meno, risparmiandosi due partite.
Cristiano Bergodi, allenatore del Modena, elogia i suoi uomini: “Abbiamo incominciato la partita bene, siamo passati in vantaggio, poi il Pescara si è imposto. Noi gli abbiamo tenuto testa, peccato per l’episodio del goal di Lapadula con la mano, che l’arbitro purtroppo non ha rilevato correttamente. Succede purtroppo. Il Pescara è una grande squadra e gioca molto bene. Io ho avuto esperienze lì sia come giocatore che come allenatore. Sono rimasto in ottimi rapporti con tutti lì, società e cittadini. La finale dei play off potrebbe essere Pescara-Trapani”.
Massimo Oddo, tecnico del Delfino, commenta così il match: “Abbiamo fatto una ottima partita, anche se nei primi dieci minuti eravamo troppo allungati e il trequartista non riusciva a giocare bene. Poi abbiamo fatto quello che dobbiamo e sappiamo fare: giocare in maniera propositiva e offensiva, tenendo la palla a terra. Mi dispiace un po’ per il secondo goal preso, frutto di un nostro piccolo calo di tensione e di un errore difensivo. Noi avevamo dei ritmi abbastanza alti e nel secondo tempo ho introdotto Pasquato perchè dà tanta qualità al gioco. Lapadula non stava tanto bene, si è allenato poco e nel primo tempo si è un po’ eclissato. Nella seconda frazione ha mostrato quello che sa fare, invece. Campagnaro è quasi del tutto recuperato e ci potrà essere utile nei play off. I nostri tifosi sono pieni di entusiasmo e ci danno una mano anche nelle partite in trasferta come questa. Quando inizieranno i play off quello che hai fatto in precedenza non conta. Peserà solo lo stato di forma, partiamo tutti alla pari. Tutte le avversarie sono temibili nella stessa misura e noi dobbiamo pensare solo a rimanere concentrati e a giocare come sappiamo fare”.
Gianluca Lapadula non si scompone per la sua doppietta e la quota di 26 goals raggiunta: “Anche se mi sono allenato poco per i miei acciacchi fisici, sono riuscito ad entrare in campo e a dare il mio contributo; ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato in questa situazione di difficoltà; nel caso del primo goal ho segnato di mano, lo ammetto. Mi mancava questa esperienza. Per ora io penso solo a portare il Pescara in serie A, perchè coi miei compagni voglio regalare un sogno a questa splendida piazza; Vorrei dedicare questa doppietta al mio agente e amico di famiglia Giampiero Libertazzi e a Marcello De Giuseppe”.
Pungolato sulle varie richieste che giungono su di lui (Juventus, Genoa, Leicester, ndr) l’attaccante non si scompone: “Per ora penso solo al Pescara: restano delle partite da giocare , tra campionato regolare e play off. L’inglese? Ancora non l’ho imparato”. Il Leicester, appena laureatosi a sorpresa campione d’Inghilterra, può aspettare.
Vincenzo Fiorillo, estremo difensore del Pescara, appare rigenerato, dopo un periodo, verso metà campionato, un po’ difficile.
Oggi ho visto un grande Modena, che non era facile da affrontare, Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo ribaltato il risultato iniziale di svantaggio e questa è una dimostrazione di grande forza. Sull’1 a 1, ho fatto un bell’intervento. Sto bene in questo momento. Sia io che i miei compagni abbiamo superato un momento poco bello ma adesso ci presentiamo ai play off in grande forma. I numeri non ci mancano e bisogna restare tutti uniti. Il pubblico di Pescara ci darà un grande aiuto. Lo Spezia è la squadra più attrezzata per i play off, ma le previsioni lasciano il tempo che trovano, perchè tutte le squadre in gara daranno il massimo.
Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, stigmatizza così la partita e la stagione ormai al termine: “All’inizio c’è stato equilibrio, abbiamo subito un belo goal, abbiamo poi reagito, pur commettendo qualche leggerezza in difesa. Nel secondo tempo poi non c’è stata più partita e abbiamo vinto alla grande. Di certo, se non avessimo avuto quel momento negativo a metà campionato, avremmo sicuramente raggiunto la promozione diretta in serie A, raggiungendo il primo o il secondo posto in classifica. Stiamo anche programmando il futuro, perchè tra poco acquisiremo centro di allenamento “Poggio degli Ulivi” dal nostro ex socio Peppe De Cecco, che è sempre rimasto vicino a noi e con cui siamo in ottimi rapporti. Ha avuto pazienza nell’aspettare che fossimo pronti per questa operazione. Il momento è arrivato e il Pescara avrà finalmente una casa.
Su Lapadula Sebastiani non nasconde nulla: “Abbiamo avuto molte offerte per Lapadula, però il prezzo dev’essere giusto. Noi lavoriamo bene per rigenerare e valorizzare i giocatori, aumentandone il valore. Lapadula a meno di dieci milioni di euro non lo do via”.
Sulle avversarie per gli ormai prossimi play off, il presidente del Delfino preannuncia: “Sarà un mini-torneo molto bello, con squadre molto forti da affrontare. Mi piace lo Spezia, perchè gioca bene, ha una società organizzata ed un bravo allenatore. Poi però c’è il Bari, compagine blasonata, grande come città, stadio, pubblico e tradizione. C’è il Trapani, che ha sorpreso tutti e non molla mai, oltre ad avere l’ottimo Serse Cosmi in panchina. Tutte le avversarie saranno temibili”