Euro2016, anche qui i professionisti della violenza: difficile non disperare

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A commentare le notizie che, in queste ore, stanno giungendo da Marsiglia si rischia seriamente di cadere nel retorico, nel banale, nel nullo. Ma cosa diamine si può fare se non condannare la becera violenza che stra trovando libero sfogo nella città portuale francese, per via delle malefatte di tifosi inglesi, russi e francesi?Stasera al Velodrome andrà in onda il match tra Inghilterra e Russia ma a rubare le prime pagine dei giornali, anche sportivi, sono gli scontri che stanno andando in onda tra le opposte fazioni. A farla da padrona sono, soprattutto, gli hooligans. Ecco, quando parliamo dell’universo del tifo inglese come esempio da seguire, dovremmo farci qualche domanda: anche lì, purtroppo, esistono le eccezioni. Il modello Thatcher ha duramente e giustamente represso la follia ‘uligana’ in Inghilterra ma è fuori dai propri confini che questi esponenti del tifo violento esibiscono la propria natura.

Reuters
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Insomma, la tendenza al delinquere è innata in certi soggetti e lo stiamo vedendo anche adesso. Pare un film da quattro soldi: teste spaccate, denti saltati come fossero noccioline, feriti di varia natura di cui uno grave, forze dell’ordine costrette a fare gli straordinari per cercare di tenere a bada questi professionisti della violenza. Guai a definirli animali: non sono degni di esservi paragonati, non esiste forse un termine di paragone adatto a far comprendere l’entità di tali soggetti. Viene da vomitare nel leggere, nel 2016, ancora simili porcherie.

Come uscirne? Esisterà un rimedio a tutto ciò? Forse no, anche se è brutto da dire. E la spiegazione è negli stessi fatti che stanno ammorbando una bellissima competizione come l’Europeo: se esistono dei soggetti capaci di fare viaggi che hanno comunque un costo, con la scusa di voler seguire la propria nazionale ma con il reale intento di incutere terrore e violenza tra onesti cittadini, tra tifosi sinceri, tra bambini innocenti, tra padri di famigli onesti e donne inermi, che razza di speranza possiamo partorire? E cosa dire di quei fenomeni che hanno pensato addirittura di ergersi a paladini della giustizia mondiale, urlando insensati proclami di sfida all’Isis? Pensate possa essere l’alcol a far dire tali eresie? No, chiamasi idiozia permanente: uno dei mali peggiori dacché il mondo è stato creato. Insomma, lo scenario è desolante ed anche se si tratta di qualche goccia putrida in un mare bellissimo, è abbastanza dal provare ribrezzo.

Ecco alcuni video degli scontri