Vittoria netta del Belgio sull’Irlanda: 3-0 il risultato finale, arrivato dopo un netto predominio dei diavoli rossi che, però, per un tempo hanno faticato a trovare la via del goal. Le tre reti, firmate da Lukaku, autore di una doppietta, e Witsel, sono tutte arrivate nel secondo tempo. Male l’Irlanda che ci ha messo un po’ di cuore e nulla più, soccombendo di fronte alla tecnica nettamente superiore degli avversari. I cambi adoperati da Wilmots rispetto al match contro l’Italia, con l’inserimento di Dembelè e Ferreira Carrasco a discapito di Nainggolan e Fellaini, hanno sortito i propri effetti. I ragazzi di O’Leary, oltre qualche sporadico tentativo, non sono riusciti ad andare.
Nel primo quarto d’ora, dopo una fase di assestamento in cui il Belgio ha comunque preso presto il largo, non si sono registrate occasioni particolari. Al 17′ ci ha provato De Bruyne con un calcio di punizione che, però, non ha creato problemi alla porta difesa da Randolph. Al 21′ buona occasione per Hazard che, da posizione centrale e in area di rigore, ha sprecato malamente. Al 25′ si è registrato il goal di Ferreira Carrasco, subito annullato per fuorigioco. Quattro minuti dopo è stato ancora De Bruyne a cercare di risolverla, non riuscendovi. Altro tentativo, al 31′, di Meunier, con la palla che si è spenta a lato. Il primo tempo si è così concluso con il risultato di 0-0, con il Belgio grande padrone del campo ma incapace di sbloccarla.
La ripresa, però, ha presto visto cambiare il risultato: a portare in vantaggio i belgi è stato Lukaku che, servito da De Bruyne, ha trafitto al 48′ la porta irlandese in seguito ad un magistrale contropiede. Dopo un paio di azioni male organizzate da parte dei britannici, il Belgio ha trovato il raddoppio: a realizzarlo, al 61′, Witsel, bravo a colpire di testa su perfetto assist di Meunier. Incapace di reagire l’Irlanda che, al 70′, ha anche beccato la terza rete: ancora Lukaku, stavolta su passaggio di Hazard, ha fatto impazzire di gioia i suoi tifosi, firmando la doppietta personale. Da lì in poi la partita non ha raccontato più nulla degno di nota.
Ci si aspettava un segnale importante da parte del Belgio, dopo la pessima prova contro l’Italia. All’esordio Hazard e compagni erano apparsi macchinosi, evanescenti, poco vogliosi. Ben altra storia è stata oggi, dove Wilmots ha tirato fuori il meglio che poteva dai suoi ragazzi, protagonisti di un calcio molto elegante e capaci di firmare un paio di contropiede da manuale del calcio. Azioni che hanno esaltato le doti fisiche e tecniche di Hazard e De Bruyne e quelle da finalizzatore implacabile di Lukaku. L’Irlanda all’esordio, contro la Svezia, aveva fatto molto bene. Oggi, anche per la bravura degli avversari, ha toppato completamente il match.
La situazione del gruppo E vede adesso sempre l’Italia in testa, con 6 punti all’attivo. A seguire il Belgio, a quota 3, e poi Irlanda e Svezia, appaiate ad 1. All’ultima giornata si decideranno le sorti finali ma è difficile non pensare che saranno i diavoli rossi a passare il turno insieme agli azzurri. Il Belgio affronterà infatti una Svezia che, sin qui, è stata la peggior squadra del raggruppamento. La Nazionale di Conte, invece, se la vedrà contro l’Irlanda che farà di tutto per vincere l’incontro, sperando anche nei risultati provenienti dagli altri campi. Tutto aperto, insomma, eccezion fatta che per la questione primo posto: l’Italia è infatti matematicamente prima. Anche dovesse perdere contro gli irlandese e, contemporaneamente, il Belgio battesse la Svezia, gli azzurri avrebbero dalla loro i favori dello scontro diretto.