Euro2016 – Nessun timore di ‘biscotti‘ e una sostanziale soddisfazione per l’allargamento dell’Europeo a 24 squadre. E’ la posizione dell’Uefa espressa dal direttore delle competizioni, Giorgio Marchetti: “C’e’ poco spazio per le speculazioni – assicura -. Siamo convinti di essere abbastanza al sicuro perche’ tante squadre hanno bisogno di vincere. Non sono particolarmente preoccupato e la parola ‘biscotto’ la sento da quando sono nato (Marchetti e’ italiano, ndr). Non sarebbe colpa di questo nuovo format“. Quello che sta andando in scena e’ un Europeo per la prima volta allargato da 16 a 24 squadre, un format diverso ma che, secondo Marchetti, non ha alterato la qualita’ della competizione: “E’ una sorpresa positiva, tutti i gruppi sono aperti, alcuni di loro addirittura aperti a ogni soluzione – sottolinea -. Per noi e’ un qualcosa di estremamente positivo e ne siamo molto contenti”. Soddisfatta l’Uefa nonostante un drastico calo delle reti realizzate: 47 dopo 24 partite, 13 in meno rispetto a Euro2012. “E’ un calo significativo ma ci sono altre cose interessanti – spiega -. Per esempio, in sette partite il risultato e’ cambiato negli ultimi 10 minuti. Se piu’ gol significa piu’ partite che si concludono 4-0 o 4-1, beh non so se e’ questo cio’ che la gente preferisce”. (ITALPRESS).