Cagni contro Zenga: duro attacco e un retroscena sul match con il Vojvodina!

Cagni contro Zenga - L'ex vice allenatore della Sampdoria, nonchè collaboratore di Zenga, ha attaccato duramente l'Uomo Ragno: "ha sbagliato"
CalcioWeb

Cagni contro Zenga – Intervistato dai microfoni di ‘Telenord’, l’ex vice allenatore della Sampdoria, Gigi Cagni, ha attaccato duramente Zenga e ha spiegato alcuni retroscena legati al suo esonero:

“Mi aveva chiamato Walter Zenga per occuparmi della fase difensiva, ma non mi e’ stata data la possibilita’ di farlo. In ritiro avro’ diretto 2 o 3 allenamenti al massimo, di una ventina di minuti, e non c’è stato mai un momento di confronto per programmare il mio lavoro. Credo che Zenga abbia voluto usarmi per addolcire una  piazza che forse non gli era troppo favorevole.

Sono sempre stato al mio posto, solo una volta gli ho dato un suggerimento: sul 2-0 col Vojvodina gli ho detto di mettere la difesa a uomo per limitare i danni, che al ritorno avremmo potuto ribaltare il punteggio. Invece e’ finita 4-0. Mi disse che l’aveva detto alla squadra ma che non l’ avevano fatto, risposi che le cose non solo si dicono ma si fanno fare. E’ stata la mia unica intromissione tattica”.

“Al momento dell’esonero Zenga mi ha detto che era stato Ferrero a non volermi piu’, ma Osti lo ha smentito davanti a me dicendo che il presidente non ne sapeva niente – ha proseguito Cagni -. Allora ha provato a trovare altre giustificazioni, ci sarebbero stati dei giocatori scontenti, un difensore in particolare gli avrebbe detto che ero antico nei metodi di insegnamento. Farsi influenzare da un giocatore, nel caso, non gli fa certo onore. Comunque e’ stata una delusione enorme sotto il profilo umano, dopo 35 anni di conoscenza non me lo sarei aspettato. Zenga con me ha sbagliato e lo sa”.