Euro2016, Galles da impazzire: vittoria in rimonta contro il Belgio, britannici in semifinale

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Galles sempre più nella storia: la selezione guidata da Coleman ha superato il Belgio col risultato di 3-1, staccando il pass per le semifinali di Euro2016. Anche se i ‘diavoli rossi’, alla vigilia del match, erano più quotati, l’attenzione sui britannici era alta. Del resto, il Galles visto sin qui all’opera all’Europeo era stato una squadra solida, messa in campo in maniera molto disciplinata, capace di fare male agli avversari con la qualità di Ramsey e Bale. Le firme, però, stasera le hanno messe tre uomini simbolo come il Capitano Ashley Williams, Robson-Kanu, centravanti attualmente svincolato, e Sam Vokes, bomber di scorta. I tre hanno saputo ribaltare il momentaneo svantaggio, dovuto alla rete firmata per il Belgio, nei primi minuti, da Nainggolan. Il Galles ci ha messo l’anima, ha aspettato il Belgio quando necessario ma poi si è fatto largo, fino a portare a casa un successo meritato. Prima dell’incontro si era sottolineato un dato statistico molto importante per il Belgio: l’undici mandato in campo dal primo minuto da Wilmots era il più giovane di sempre nella storia degli Europei. Col senno di poi non è stato sicuramente un vantaggio. La difesa ha commesso errori molto gravi e l’inesperienza dei vari Denayer e Jordan Lukaku si è fatta sentire. Di contro, invece, il Galles ha saputo metterci la malizia giusta, la capacità di saper interpretare il match con la giusta filosofia, senza esasperazioni e senza fretta. Insomma, passaggio del turno guadagnatissimo sul campo per Bale e compagni. Che, in semifinale, se la vedranno contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Considerato quanto fatto sin qui vedere dai lusitani, sognare la finale non è certo una bestemmia. La macchia, però, per il Galles c’è ed è abbastanza grande: al prossimo turno non ci sarà Ramsey che, diffidato, verrà squalificato.

E dire che i primi minuti del match avevano lasciato pensare ad una tranquilla passeggiata dei belgi. Già al 7′ si è registrata una doppia occasione per i diavoli rossi: tiro di Ferreira-Carrasco respinto da Hennessey e successiva conclusione di Hazard deviata sulla traversa. Al 10′ la risposta di Bale, con un sinistro potente che ha dato l’illusione del goal, spegnendosi però sull’esterno della rete. Al 13′ il risultato è cambiato: botta dalla distanza di Nainggolan e sfera che è andata a schiantarsi alle spalle della porta difesa da Hennessey, forse sorpreso da tanta potenza. Al 23′ tiro da lontano di Ramsey, il cui tiro è stato respinto. Al 26′ è stato Courtois a prendersi la scena: botta sicura di Taylor e grande risposta dell’estremo difensore belga. Nulla ha potuto, però, il portiere del Chelsea sul colpo di testa di Ashley Williams al 30′: sugli sviluppi di un corner, impetuoso stacco del Capitano gallese che ha anticipato Denayer e pari dei britannici. Al 34′ hanno provato il sorpasso i ragazzi di Coleman, grazie ad una bella iniziativa di Bale su cui abile è stato, ancora una volta, Courtois. Al 43′, poco prima del riposo, ancora Ashley Williams di testa: stavolta, però, la mira è stata imprecisa.

Nella ripresa il Belgio ha subito cercato il secondo vantaggio: colpo di testa di Lukaku ma palla finita fuori. Al 50′ conclusione a giro di Hazard e, anche qui, l’esito non è stato dei migliori. Al 55′, però, quando i ‘diavoli rossi’ parevano aver preso in mano le redini del match, ecco la grandissima giocata di Robson-Kanu che ha regalato il sorpasso al Galles: grande palla in mezzo di Ramsey per il centravanti britannico che, con un numero straordinario, si è liberato di Fellaini e Meunier ed ha trafitto la porta difesa da Courtois. Al 60′ ennesimo tentativo di Ashley Williams, stavolta troppo debole nel concludere verso la porta avversaria. Al 64′ si è rivisto, timidamente, il Belgio: bordata potente ma centrale di De Bruyne e risultato che non è cambiato. Al 74′ la chance più grossolana per i ragazzi di Wilmots, capitata sulla folta chioma di Fellaini che, di testa, ha però mandato la sfera incredibilmente fuori. Al 79′ ha voluto provarci anche Witsel, con una conclusione senza pretese. A chiudere le speranze del Belgio, però, è arrivato il colpo di testa strepitoso con cui il subentrato Vokes ha colpito il pallone all’86’, scaraventandolo alle spalle di Courtois. A quel punto il sipario è calato e i sogni trionfai dei belgi si sono necessariamente spenti.

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