Potrebbe concludersi qui l’avventura di Cesare Bovo con la maglia del Torino. L’ex Roma, infatti – secondo quanto riportato da Toro.it – è stato inserito nella lista dei cedibili, ed il club granata ha detto agli agenti di attivarsi per cercargli una sistemazione. Con il passaggio tattico della linea a quattro, è proprio Bovo ad essere considerato “di troppo”: Maksimovic, Jansson, Moretti (chiuderà la carriera al Toro), il jolly Silva e ora Ajeti sono già tanti.
Con il contratto in scadenza nel 2017, però, Cairo sa di non poter guadagnare chissà cosa dalla sua cessione; ma per lo meno potrà risparmiare su un ingaggio che, altrimenti, risulterebbe piuttosto superfluo. Bovo, dal canto suo, ha voglia di giocare, di sentirsi ancora protagonista. Ed è per questo che valuta ogni possibilità, non ritenendo affatto di essere ancora, a 33 anni, al termine della sua carriera.
Ecco perché nemmeno l’ipotesi Frosinone, che già lo aveva cercato lo scorso anno e che gli permetterebbe di riavvicinarsi a casa, viene scartata a priori, per quanto economicamente non certo allettante. Gli agenti del giocatore si muovono, per trovare al più presto una soluzione. Il Pescara, che lo aveva cercato, ha in questo momento fatto un piccolo passo indietro: si è messo in secondo piano, per vedere l’evolversi della situazione ed eventualmente affondare il colpo più avanti.
Ci ha provato, di recente, il Crotone e anche l’Atalanta di Gasperini, allenatore che conosce Bovo molto, molto bene. E poi, appunto, c’è anche il Frosinone. Gli agenti non hanno fretta (meno del Toro senza dubbio), ma vogliono comunque arrivare a una soluzione entro la fine del mercato. E non è uno scenario nemmeno così improbabile quello di una cessione last minute, quando il mercato freneticamente impazza. Bovo e il Torino sono ai saluti: almeno nelle intenzioni. Le parti sono al lavoro, perché tutto possa avvenire nel migliore dei modi.