Questa sera la Roma di Pallotta affronterà il Porto nella gara di andata del preliminare di Champions League.
Se i giallorossi dovessero superare il turno incasserebbero 15 milioni di euro, praticamente quelli appena spesi per acquistare dal Torino Bruno Peres, 1 milione di prestito oneroso, più 12,5 milioni per il trasferimento, più un milione e mezzo di bonus.
Però non tutti tiferanno Roma, come ad esempio Juventus e Napoli, ma esclusivamente per motivi economici, dato che queste ultime incasserebbero di più dal market pool se la società capitolina dovesse essere eliminata.
Infatti il market pool previsto per l’Italia dall’UEFA è di 110 milioni di euro, del quale il 10% andrebbe alla squadra eliminata ai preliminari, mentre il restante 90% alle restanti due squadre.
La prima metà dei 100 milioni rimanenti (50 milioni) verrà suddivisa in base alla classifica dell’ultimo campionato (27,5 milioni, cioè il 55%, andrebbero alla Juventus, 22,5 milioni, cioè il 45%, al Napoli), mentre la seconda metà viene ripartita in misura proporzionale al numero di gare disputate nella competizione.
Successivamente, bisognerà aggiungere il bonus partecipazione, conteggiato separatamente dai diritti televisivi: i primi 12 milioni arriverebbero così come gettone di partecipazione alla fase a gironi, mentre poi ogni vittoria frutterà 1,5 milioni, i pareggi 500 mila euro.
