Il rapporto tra i francesi di Vivendi e Mediaset Premium sta prendendo una brutta piega, e questo potrebbe avere delle pesanti ripercussioni per quanto riguarda i diritti televisivi del triennio 2018-2021 della Champions League. Stando a quanto riportato dal quotidiano ‘ItaliaOggi’, Mediaset chiede a Vivendi 50 milioni di danni per ogni mese di ritardo nell’avvio del contratto siglato nel mese di aprile. O, in alternativa, 1,5 miliardi di euro nel caso in cui Vivendi decidesse di stracciare l’intesa.
Ma proprio a causa di questa situazione di stallo, la scadenza che preoccupa di più è l’asta per i diritti della Champions League. Infatti quella per il triennio 2018-2021 si chiuderà, probabilmente, a inizio febbraio 2017, quindi tra pochi mesi. E senza lo sblocco della diatriba con i francesi, non si potrà procedere a nessuna offerta. Intanto gli analisti di settore danno per ora come probabile il forfait di Premium dall’asta per i diritti tv europei. Insomma, dal 2018 la Coppa dalle grandi orecchie potrebbe cambiare i propri canali di visualizzazione. Staremo a vedere.
