Sul più bello l’Inter si ferma e vede allontanarsi Juventus e Napoli per il vertice della classifica. Il pareggio casalingo contro il Bologna è figlio di alcune lacune strutturali che caratterizzano la rosa a disposizione di Frank De Boer. Ma oggi sul banco degli imputati non finiscono le corsie laterali della difesa nerazzurra, ritenute da tutti come il vero anello debole dell’Inter. Oggi è stato il centrocampo a non essere all’altezza della situazione. L’infortunio di Joao Mario ha costretto l’allenatore olandese a schierare Kondogbia al fianco di Medel nel duo in mezzo al campo. Risultato? Il calciatore francese è stato sostituito dopo appena 27 minuti di gioco dal giovane Assane Gnoukouri.
La sua prestazione è stata da dimenticare, visto che tra l’altro si porta sulla coscienza la rete del vantaggio del Bologna firmata da Mattia Destro. Perdere la palla in un modo così goffo a centrocampo non è andato proprio giù a De Boer, che ha agito di conseguenza. Infine alcune domande sorgono spontanee: quanto sarebbe servito oggi schierare Brozovic al posto di Kondogbia? La vittoria sarebbe stata possibile con il croato in campo? Sappiamo bene che nel calcio con i se e con i ma non si va da nessuna parte. E’ certo comunque che l’Inter farebbe bene a risolvere la diatriba con il centrocampista sul rinnovo del contratto, se vuole sognare ancora in grande.