Questi i principali episodi della 3^ giornata di serie A, rivisti alla moviola:
JUVENTUS-SASSUOLO 3-1: manca un rigore per parte. Gazzola stende Pjanic, fallo di mano invece di Chiellini. I due errori si elidono.
ATALANTA-TORINO 2-1 (arbitro: Mariani di Aprilia) Mihajlovic allontanato poco dopo la mezz’ora per un calcio di stizza a una bottiglietta, giusto il rigore concesso ai nerazzurri e che porta al decisivo 2-1 di Kessie’: De Silvestri aggancia nettamente Gomez.
BOLOGNA-CAGLIARI 2-1 (arbitro: Abisso di Palermo) Episodio chiave per la gara all’8′ della ripresa quando Storari esce fuori dall’area e travolge Krejci: corretta la decisione di mostrare il rosso al portiere del Cagliari che col piede tocca la gamba dell’avversario lanciato a rete.

CHIEVO-LAZIO 1-1 (arbitro: Orsato di Schio) Normale amministrazione per Orsato. Poteva starci il giallo sia per Dainelli prima dell’intervallo, per un contrasto a gomiti alti con Immobile, sia per Meggiorini a inizio ripresa per un’entrata a gamba tesa su Radu.
GENOA-FIORENTINA 0-0 SOSPESA AL 27′ (arbitro: Banti di Livorno) Inevitabile la sospensione della gara per impraticabilita’ di campo, con Banti che si e’ dovuto arrendere all’evidenza. Prima della sospensione due gialli, entrambi giusti: il primo a Tomovic per un intervento su Laxalt, il secondo a Veloso per il fallo su Ilicic.
MILAN-UDINESE 0-1 (arbitro: Calvarese di Teramo) Il Milan ha di che recriminare quando, nel finale, si vede negare un rigore: sul cross di Honda, Bacca viene sbilanciato in area da Angella, che avrebbe meritato anche il rosso.
ROMA-SAMPDORIA 3-2 (arbitro: Giacomelli di Trieste) Si decide nel finale la sfida dell’Olimpico, a lungo interrotta per l’improvviso e violento acquazzone che si e’ scatenato sulla Capitale: intervento di Skriniar su Dzeko e Giacomelli indica il dischetto ma anche se il tocco sul piede c’e’, la caduta e’ accentuata.

PESCARA-INTER 1-2 (arbitro: Damato di Barletta) Partita senza grossi problemi per Damato, che nel primo tempo ammonisce prima Gyomber (entrataccia su Icardi) e poi Joao Mario (intervento simile su Memushaj). Nella ripresa il Pescara chiede il cartellino anche per un’entrata di Murillo su Zampano ma il colombiano tocca il pallone. Regolare sia la posizione di Bahebeck in occasione del gol del Pescara (a tenerlo in gioco c’e’ D’Ambrosio), sia quella di Icardi nell’1-1. (ITALPRESS).