Calciomercato Roma, da Perotti a Nainggolan: ecco le commissioni pagate agli intermediari

Calciomercato Roma - Con l'addio di Sabatini è tempo di bilanci in casa Roma a cominciare dalle commissioni pagate agli intermediari nel semestre gennaio-giugno 2016
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Calciomercato Roma – “Parliamo ora di commissioni: quante battute avete fatto? Con queste si acquistano i calciatori, c’è la parcellizzazione in alcuni territori. Queste battute sui soldi, vacanze, mignotte, le isole, le tangenti…Le commissioni le hanno prese chi le doveva prendere, la Roma è una società onesta. Chi ride e allude venisse con me in Tribunale, tirassero fuori i fatti, si associno gli individui in un consorzio ‘Cialtroni e co.’, gente che può perdere qualcosa. Io oggi sono persona fisica e giuridica, giocatevi i vostri soldi e io non li darò in beneficenza. Me li gioco tutti”, così Sabatini parlava nella sua conferenza d’addio a Trigoria.

Nel bilancio societario approvato la scorsa settimana mette in evidenzia come 17 milioni di euro nel semestre gennaio-giugno 2016 sono stati spesi in commissioni agli intermediari. Ecco nel dettaglio le commissioni dall’affare Perotti a quello Salah:

DOUMBIA: commissione 825mila euro, costo cartellino 15,888 mln di euro

ITURBE: commisione 1,6 mln di euro, costo cartellino 22,5 mln di euro

LJAJIC: commissione 1,7 mln di euro, costo cartellino 12,750 mln di euro

NAINGGOLAN: commissione 1,3 mln di euro, costo cartellino 12 mln di euro

PAREDES: commissione 450mila euro, costo cartellino 7,067 mln di euro

PEROTTI: commissione 500mila euro, costo cartellino 10 mln di euro

SALAH: commissione 1,156 mln di euro, costo cartellino 20,5 mln di euro

SKORUPSKY: commissione 250mila euro, costo cartellino 890mila euro

STROOTMAN:commissione 1,950 mln di euro, costo cartellino 17,5 mln di euro

ZUKANOVIC: commissione 100mila euro, costo cartellino 4 mln di euro