CONFERENZA STAMPA SOUSA – Dopo il pareggio interno contro il Crotone, condito da alcuni episodi arbitrali sfavorevoli, la Fiorentina si prepara a tornare subito in campo nell’anticipo di domani in casa del Bologna. Il tecnico dei viola, Paulo Sousa, ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Logico che non riuscire a vincere mai due gare di fila in campionato incida sulla classifica. Sicuramente dobbiamo migliorare a livello mentale e di gestione delle energie. Con il Crotone è stata una gara anomala per tutto quanto accaduto, ma l’atteggiamento mi è piaciuto e non si può fare il paragone rispetto all’1-1 con il Verona dello scorso anno: il nostro atteggiamento è stato molto migliore, è rimasto uguale solo il risultato. E l’arbitro (ride, ndr)”.
CONFERENZA STAMPA SOUSA – Poi Sousa ammette i problemi della squadra nell’andare in rete in questo inizio di campionato: “Ancora non abbiamo mai avuto tutti i nostri giocatori al massimo della forma all’interno della stessa partita: ma è soprattutto la mancanza di risultati che crea un po’ di dubbi sulla convinzione e la consapevolezza. Perché vincere aiuta a vincere. Lo scorso anno segnavamo sempre alla prima opportunità indirizzando le gare, in questa stagione non ci succede. Dobbiamo migliorare l’efficacia davanti alla porta”. Ancora una volta il tecnico portoghese spiega il cambio di atteggiamento personale rispetto allo scorso anno: “L’ho già detto e lo ripeto. Quando sono arrivato ho spinto molto di più la parte del sogno, per questa stagione mi concentro maggiormente sulla realtà. Io sono uno positivo che ama sognare, ma la realtà è cresciuta di più rispetto al sogno. Per questo sono maggiormente realista rispetto ai primi mesi”.
CONFERENZA STAMPA SOUSA – Infine Sousa si concentra sugli avversari di domani: “Siamo abituati, anche se il risultato non buono contro il Crotone non facilita il recupero. Ma non ci saranno alibi. Il Bologna è una squadra molto compatta ed organizzata, la loro miglior qualità è il contropiede e noi dovremo stare attenti. Avremo pochi spazi, tocca a noi velocizzare l’azione cercando porzioni di campo libere. Avremo meno opportunità delle ultime tre partite, per questo dovremo aumentare l’efficacia”.