Fiorentina, Tomovic passa al contrattacco: “Critiche? Ecco cosa rispondo”

Tra i giocatori più criticati della Fiorentina figura sicuramente Nenad Tomovic ma il serbo è uno dai più utilizzati e ai fischi ci ha fatto l'abitudine
CalcioWeb

In presenza di un risultato negativo in casa Fiorentina tra i giocatori che subiscono maggiori critiche figura sicuramente Nenad Tomovic, che non è ancora entrato nel cuore dei tifosi viola. Intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il difensore serbo ha voluto rispondere così alle critiche: “Se andiamo male o prendiamo gol, per qualcuno è solo colpa mia. All’inizio ero dispiaciuto, leggevo dei commenti su internet o sui social e ci stavo male. Mi chiedevo come potessero dire certe cose di un giocatore che lotta per la loro squadra. Alcuni calciatori con un carattere diverso dal mio magari avrebbero mollato chiedendo la cessione. Non io. Lotto per questi colori e non ho mai pensato di abbandonarli“.

Chi mi fischia o mi insulta magari non vede nemmeno le partite – continua Tomovic – Sono soprattutto quelle persone che si sfogano sul web. Ma il resto è diverso. Abito in centro e la gente quando mi incontra prova sempre ad incitarmi. Mi dicono tutti cose carine“.

Il serbo però è sempre uno dei titolari: “Se dirigenti come Pradè o Corvino mi stimano o allenatori come Sousa, Montella e Mihajlovic mi fanno sempre giocare, ci sarà un motivo. O sono tutti matti?“.

Sulle fatiche mostrate dalla Fiorentina in questo inizio di stagione, Tomovic conclude: “Non è proprio così. Semmai ci aspettano negli ultimi trenta metri e ci affrontano quasi tutte in contropiede. Questo complica un po’ le cose, ma tocca a noi essere più concreti. Contro il Torino abbiamo fatto il miglior primo tempo della stagione: però se non fai gol poi perdi“.