In vista di Genoa-Milan ha parlato Juric: “Ci sono sconfitte e sconfitte. Il derby miglior partita di quest’anno, ma avrei preferito giocar male e vincerlo”
Domani sera, nel turno infrasettimanale, il Genoa ospita il Milan, reduce dalla grande vittoria di San Siro contro la Juventus. I rossoblu invece arrivano dal derby perso contro la Samp, un risultato che ha dato però indicazioni positive al tecnico Ivan Juric.
“Il derby? La miglior partita nostra di quest’anno. Dal punto di vista del gioco abbiamo creato molto, colpito traverse, fatto due gol, uno annullato. C’è da dare merito a Muriel che si è dimostrato un fuoriclasse. Da migliorare ci sono alcuni aspetti che non sono andati bene, ma la prestazione è stata di altissimo livello. Comunque sarebbe stato meglio giocarlo male ma vincerlo”, spiega il tecnico del Grifone. “Il primo gol la difesa non è stata troppo scoperta, può succedere. Secondo me c’è da dare merito a Muriel che ha fatto vedere cose stratosferiche, poi verso la fine qualche contropiede lo si lascia ma questo va bene. Vedendo il gioco abbiamo mostrato il gioco migliore”.

“Adesso incontriamo un Milan che sta bene, molto umile che secondo me difende a sei e che ha tantissima qualità. Prevedo una partita molto difficile”, continua Juric. “Esperimento Pavoletti-Simeone? Ci dobbiamo lavorare però quanto fatto vedere è stato soddisfacente. In futuro non butto niente. Pavoletti non è pronto per fare di più in questo momento. Milan come Fiorentina e Napoli? Giocano in modi diversi. Contro Fiorentina e Juve hanno preparato le gare in modo perfetto a livello difensivo senza concedere spazi. Poi hanno qualità enorme, fra Bacca, Suso e Niang. Sono una squadra che cerca di diventare grande”.
Poi un focus su alcuni dei suoi: “Orban ha giocato con più scioltezza, penso però che ha fatto fatica con Muriel. Lavoreremo e si migliorerà. Pandev alla fine ha fatto gol. Ha fatto bene nel tenere il pallone, poteva fare meglio nella parte realizzativa, cosa che Muriel e Quagliarella fanno bene. Mi spiace per il gol a cui teneva molto. Rincon? E’ un giocatore che gioca in continuazione, va molti viaggi e alterna grandi prestazioni come contro l’Empoli e altre dove è un po’ in difficoltà fisica. Ocampos ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra. L’ho visto bene. Devo ancora vederlo oggi e parlare con lui. La differenza fra lui e Pavoletti è che il Pavo è più libero di testa. Ninkovic? Quando entra in campo lo fa bene, ma a suo modo. Sono anche io curioso. La qualità c’è, dall’inizio, quando ci sono ritmi più alti, non lo so. Dobbiamo vedere dall’inizio”.
Si riparte quindi dalla sconfitta nel derby ma da parecchie certezze. “La squadra è consapevole di aver fatto la miglior partita. Ci sono stati 30-35 minuti di assedio totale, non abbiamo vinto ma perso. Secondo mancavano alcune cose ‘sporche’ che non abbiamo fatto bene. Devono rialzarsi subito, essere consapevoli che domani arriva il Milan e dobbiamo fare molto bene. Ci sono sconfitte e sconfitte. Ci sono sconfitte in cui fai male mentre questa è un po’ diversa. Ho veramente poco tempo di vedere e capire. Spero ci sia una buona reazione”, conclude Juric.