Tre reti al Milan per dimenticare la sconfitta nel derby e ripartire con ritrovato entusiasmo. Un grande Genoa quello di ieri sera e che questa mattina e’ gia’ tornato in campo per preparare la sfida in casa dell’Atalanta del grande ex, Gian Piero Gasperini. Una parte del gruppo ha sostenuto un allenamento incentrato su una partitella in famiglia contro una selezione di ragazzi della Primavera, semplice sessione defaticante per l’altra parte della squadra e poi pranzo collettivo. Intanto Mattia Perin, uno dei senatori e leader del gruppo, anche ieri ha mantenuto la sua porta inviolata e puo’ godersi il dato della migliore percentuale di tiri parati in Serie A. Lui divide i meriti con i compagni. “Il modo di difendere e’ uno dei punti forti della nostra squadra, grazie alla mentalita’ che il gruppo sta acquisendo e alla partecipazione di tutta la squadra. Juric e’ un tecnico che ha il fuoco dentro, siamo contentissimi di averlo con noi – spiega l’estremo difensore rossoblu’ -. Non ha prezzo vincere una gara cosi’ a distanza di tre giorni dal derby. Domenica con l’Atalanta il pubblico non avra’ modo di annoiarsi. Sara’ bello rivedere Gasperini e il suo staff”. Il ko contro la Sampdoria poteva essere una mazzata, ma la squadra ha risposto con grande carattere. “Siamo stati bravi a ripartire e sfruttare le occasioni che abbiamo creato – spiega Perin al sito del Genoa -. Al Ferraris non deve essere facile per nessuno strappare punti“.

Vincitore nel duello di squadra contro il Milan e in quello personale con Donnarumma, con cui condivide le esperienze in Nazionale. “A Gigio faccio solo i complimenti. E’ giovanissimo e ha qualita’ enormi, ma finche’ giochera’ Buffon, che e’ di un’altra categoria, non ci sara’ mai sfida vera tra di noi. In nazionale abbiamo condiviso la camera, c’e’ un ottimo rapporto tra di noi”. Da Perin a Ezequiel Munoz, tornato a completa disposizione di Juric dopo qualche problema e ancora con le emozioni di ieri da smaltire. “Ho dormito tre ore”, dice l’argentino che individua nel popolo genoano uno dei punti di forza del Grifone. “Un pubblico cosi’ e’ il nostro plus. La squadra ha giocato alla grande, siamo stati attenti. Tre punti contro una squadra come il Milan danno soddisfazione ma restiamo umili. Pensiamo alla prossima e cerchiamo di continuare cosi'”. Il Genoa ha ripreso a segnare e intanto si gode la seconda migliore difesa del torneo. “Rispetto al passato forse giochiamo piu’ coperti, pratichiamo un maggiore possesso palla e una minore ricerca delle verticalizzazioni. Gli attaccanti sono i primi difensori, sempre pronti a dare una mano. Difendiamo in undici. Domenica ci aspetta una sfida tosta con l’Atalanta, una squadra che ha preso l’identita’ di mister Gasperini. Di sicuro conosciamo bene le sue idee e la maniera di mettere in campo i giocatori. Sara’ una gara molto difficile, pero’ affrontarla con il morale alto e’ importante. Avevamo bisogno di ripartire”. (ITALPRESS).