Giornata amara per il Genoa, che è uscito con le ossa rotte dal derby contro la Sampdoria. A quanto pare sul risultato finale hanno pesato degli episodi arbitrali che sembrano aver sfavorito i grifoni, come il goal annullato dall’arbitro Tagliavento. Ne è convinto anche Alberto Corradi, ex professore di Lettere, che oggi si è seduto in panchina per la squalifica del primo allenatore Ivan Juric. Ecco le sue dichiarazioni del dopo partita ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Abbiamo fatto un’ottima partita, rimettendo in piedi l’ingenuità sul goal subito. Per 15-20 minuti c’era la sensazione di poterla vincere, avevamo anche segnato, ma ci è stato annullato per un fuorigioco dubbio e non è la prima volta che accade”.
“Per me quello era goal – ha aggiunto Corradi -, è stato un errore dell’arbitro come accadono spesso, ma in un derby questi episodi pesano, ma non credo ci sia un piano contro di noi. Ora torno nel mio ruolo silente al fianco di Juric, lontano dai bagliori dell’informazione attorno, ma resta una favola che sento mia e mi porterò sempre dietro. Oggi sono un allenatore e mi sento appieno in questo ruolo al fianco a mister Juric. La partita si sente molto prima del fischio d’inizio, ma poi in campo non ci sono differenze dall’eccellenza alla Serie A e le si vive allo stesso modo”.