L’Inter e’ in linea con il fair play finanziario. Lo ha spiegato Michael Bolingbroke, ad nerazzurro all’assemblea dei soci appena conclusasi in un grande hotel milanese. Il presidente Erick Thohir ha chiesto a Nicola Volpi, che lo ha sostituito in assemblea a causa di problemi personali, di riferire il suo pensiero, ovvero il suo rammarico per non aver raggiunto i risultati sperati. Nel corso dell’assemblea e’ stato inoltre approvato all’unanimita’ il bilancio al 30 giugno 2016, in perdita per 59,6 milioni di euro.

I ricavi consolidati del bilancio per l’anno fiscale 2015-16 sono pari a 241,4 milioni di euro, in crescita del 21,6% rispetto ai 198,5 milioni di euro dell’anno precedente. Anche il risultato netto consolidato e’ migliorato, passando da una perdita di 140,4 a 59,6 milioni di euro. La perdita di esercizio calcolata in base ai criteri stabiliti dal Financial Fair Play e’ inferiore a 30 milioni di euro per l’anno fiscale 2015-16 in attesa di approvazione formale da parte della Uefa. In occasione del passaggio di proprieta’ e’ stato effettuato un aumento di patrimonio di 142 milioni di euro e altri 180 milioni sono stati apportati dal nuovo socio di maggioranza a titolo di finanziamento fornendo nuove risorse che hanno incrementato la capacita’ dell’azienda di finanziare il proprio business. “Il risultato consolidato evidenzia che siamo sulla giusta rotta per realizzare il piano di risanamento del club – ha spiegato l’ad Bolingbroke – Queste cifre non includono i ricavi relativi alla partecipazione alle competizioni Uefa. Abbiamo un solido business plan quinquennale per il club, che include la creazione di un nuovo flusso di ricavi che ci condurra’ al profitto attraverso una crescita commerciale sostenibile. In questo senso il club potra’ sfruttare grandi opportunita’ di crescita e di sviluppo del brand Inter all’estero, grazie al nostro nuovo socio di maggioranza Suning e alla sua importante influenza in Cina e nel resto d’Asia. Per l’anno fiscale 2016-17 prevediamo di essere in linea con le nostre aspettative, che ci permetteranno di rispettare le condizioni poste dal financial fair play della Uefa e raggiungere il pareggio di bilancio”. (ITALPRESS).
Bilancio Inter: effetti e dettagli sul calciomercato

Dalla riunione odierna, sono emersi anche numerosi dettagli relativi al calciomercato, sempre in chiave bilancio. Ad esempio sono già stati contabilizzati nel bilancio 2016 i riscatti di Miranda, Jovetic, Eder e Brozovic, che verranno acquistato interamente dall’Inter dunque. Inoltre sono stati resi noti i costi di alcuni cartellini acquisiti nella scorsa sessione di calciomercato: Joao Mario è costato 45 milioni di euro, Gabigol 29,5, Candreva 25, Ansaldi 10,5 e Caprari 5,5. Investimenti di un certo calibro dunque per i nerazzurri, adesso serviranno risultati sul campo.