Mentre sul terreno di gioco la squadra a disposizione del tecnico Frank De Boer fatica a trovare una continuità nei risultati, a livello societario qualcosa potrebbe accadere già nei prossimi mesi. Dopo l’insediamento del gruppo Suning al vertice dell’Inter, la figura che guiderà i cinesi nel nuovo mondo nerazzurro resta ancora un rebus. Al momento il collante è Erick Thohir ma, stando a quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’indonesiano potrebbe pensare ad un addio che potrebbe concretizzarsi anche a breve. Thohir infatti ha facoltà di vendere il suo 31% il prossimo 30 novembre ad una cifra già fissata, che gli consentirebbe di mettere a segno una plusvalenza di 50 milioni di euro.
Ma secondo la Gazzetta, Thohir avrebbe però un forte dubbio: vendere già a breve o aspettare e rischiare fino al prossimo giugno? In quest’ultimo caso il guadagno potrebbe essere superiore a quei 50 milioni, ma anche inferiore, a seconda dei risultati sportivi (serve tornare in Champions League) e di quelli finanziari. In tutto questo c’è sempre l’ombra di Massimo Moratti: per tornare dovrebbe acquisire alcune quote, almeno attorno al 5-10%, che legittimerebbero a tutti gli effetti la sua eventuale carica di presidente. A quanto pare è lui il preferito da Suning, che vorrebbe una figura forte ed italiana, capace di fare da chioccia al 25enne Steven Zhang, da poco trasferitosi a Milano. Insomma, gli equilibri societari all’interno dell’Inter sono ancora tutti da definire. Staremo a vedere.