Mancano ormai poche ore al big-match di questa sera tra Juventus e Napoli: l’argomento centrale degli ultimi giorni è stato l’incrocio tra Gonzalo Higuain e la sua ex squadra alla quale, ne siamo certi, cercherà di fare gol. Intanto, sull’ultimo anno dell’attaccante argentino in maglia azzurra, spuntano dei retroscena molto interessanti. Carmine Esposito, direttore del locale per ricevimenti ‘Villa Diamante’, ha organizzato l’ultimo compleanno del giocatore all’ombra del Vesuvio. Ai microfoni de ‘Il Mattino.it’, ha svelato alcuni particolari legati allo scorso 10 dicembre: “Fu una festa indimenticabile, come lo sono state tutte quelle con Gonzalo protagonista. Il Pipita voleva riportare le sue tradizioni argentine qui a Napoli e così organizzammo una cena a base di asado alla brace e musica sudamericana. C’era anche il karaoke e Gonzalo ci metteva un attimo a diventare il mattatore della serata: prendeva il microfono in mano e via. Lo prendevamo in giro e gli dicevamo se quelli sarebbero stati i nostri ultimi brindisi insieme, ma lui si faceva scappare un sorriso malizioso e poi cambiava discorso. Stasera – sottolinea Esposito – ci farà male vederlo con quella maglia addosso, anche perché quando partivano i cori tipici era il primo a fare quelli contro la Juventus. Il match dello Stadium finisce 2-1 per il Napoli e per loro segna Gonzalo, che certamente non esulterà perché è rimasto legato alla città ed è riconoscente a Napoli e ai napoletani”.
Juve-Napoli, ecco l’ultimo compleanno di Higuain in azzurro: era il primo a fare i cori contro i bianconeri!
