Futuro Galliani – “Tutte le cose iniziano e finiscono, è la vita. Con il Milan ho vissuto il rapporto più lungo della mia vita, un rapporto meraviglioso. Dopo farò altro, ma non voglio pensarci fino al closing”. Così Adriano Galliani ai microfoni di ‘Radio Deejay sul suo futuro.
L’ormai ex ad rossonero parla del primo incontro con Berlusconi e manda un messaggio ai ‘critici’: “Ho conosciuto Berlusconi nel 1979 per motivi televisivi – ha spiegato – è stato un rapporto di 37 anni a base di strette di mani che valgono di più di tante cose. Venticinque anni buoni e cinque un po’ meno? Farei 27 e 3, perché nessuno si ricorda che abbiamo vinto uno scudetto, abbiamo sempre superato il girone di Champions League. Credo che quando usciremo dal Milan si ricorderanno i trenta anni vissuti, 28 trofei e le otto finali di Champions”.
Parlando delle rete di osservatori conclude: “E’ fortissima. Non è cambiato nulla, è andato via Braida, ma abbiamo gli stessi osservatori di prima. Capisco che quando non arrivano i risultati sembra che non ci sia nulla ma non è così. Sembra tutto sbagliato ma non lo è. Le persone che ho scelto hanno fatto tutte carriera, ma – conclude – credo di aver fatto crescere molta gente in tutti questi anni”.