Con il grave infortunio capitato al bomber Arkadiusz Milik, il Napoli vede regredire di molto il suo potenziale offensivo. La società partenopea sta pensando ad un colpo dal mercato svincolati, mentre il tecnico Sarri studia le soluzioni tattiche più congeniali senza l’apporto del polacco. Intanto, dopo l’operazione al legamento crociato del ginocchio sinistro, sul ritorno di Milik filtra un grande ottimismo dallo staff medico azzurro. Come testimoniano le dichiarazioni rilasciate da Alfonso De Nicola, responsabile dello staff sanitario del Napoli, ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss’: “Il ginocchio sinistro di Milik è in condizioni perfette, al di là del danno al legamento, pensavamo di trovare altre lesioni. Sui tempi di recupero voglio essere ottimista, saranno più brevi di quelli annunciati per precauzione. Diciamo sui 3 mesi, 3 mesi e mezzo ma speriamo anche meno. A gennaio – ha aggiunto De Nicola – potremmo rivedere Milik correre sui campi di Castel Volturno ma ovviamente valuteremo la situazione. Il recupero non andrà forzato, l’obiettivo è far riprendere il ragazzo al massimo delle sue forze”. Insomma, si tratta di una previsione ai limiti della realtà che fa già sognare i tifosi del Napoli.
Ma sui tempi di recupero dell’ex attaccante dell’Ajax il professor Mariani, che ha operato personalmente il giocatore, sembra essere di un altro parere: “Restiamo sui classici 4-6 mesi, poi informeremo gradualmente sui progressi dell’atleta“. E sul precedente di Cristiano Lucarelli, operato proprio da Mariani e tornato all’attività dopo 88 giorni, risponde: “Non è da escludere, dipende anche da Milik. Se può farcela in 99 giorni, come il suo numero di maglia? Possibile, vediamo”. Staremo a vedere.