Dopo aver rifiutato, la scorsa estate, un paio di offerte provenienti dalla Serie A, Mario Balotelli ha deciso di prendere il treno per Nizza. Subito sono partite le battutine dei detrattori di turno, che non hanno perso tempo nel fare riferimento alla vita notturna della Costa Azzurra, come motivazione principale nella scelta di Mario di dire di sì al Nizza. In realtà, lo scorso anno un altro talento bizzoso e discontinuo, quale Hatem Ben Arfa, aveva saputo rilanciarsi alla grande nella stessa squadra, al punto da meritarsi un ingaggio al Paris Saint Germain. Ad oggi, la scommessa l’ha vinta, nettamente, Balotelli, autore di un inizio col botto: ben 6 i goal segnati in 5 partite, giocate tra Ligue 1 ed Europa League. A gongolare, più di tutti, è proprio il Presidente del Nizza, Jean Pierre Rivere, che ai taccuini di ‘Tuttomercatoweb.’ non ha perso occasione per coccolare il suo centravanti: “Mario è davvero un grande, si è integrato alla perfezione e sta facendo molto bene. Sono parecchio contento per come sta giocando. E’ un ragazzo tranquillo, come tanti altri, non serve nulla di particolare nel gestirlo. La nostra è una bella relazione professionale, non posso dire che siamo amici ma c’è un ottimo rapporto tra Presidente e calciatore. Confermarlo? Piano, guardiamo al presente per adesso“. Rivere ha poi commentato le voci che vorrebbero il Milan molto interessato a Malang Sarr, giovanissimo difensore, classe 1997: “Non se ne parla, non cederemo Sarr né adesso e neppure a giugno. E’ un calciatore troppo importante per noi“.
Nizza, il Presidente Rivere coccola Balotelli: “Mario è un grande”
