Dopo una stagione da protagonista assoluto nella cavalcata vincente del Crotone verso la Serie A, Ante Budimir ha voltato pagina decidendo di approdare a Genova. In questo inizio di campionato con la Sampdoria, non ha avuto ancora modo di mettere in mostra tutte le sue qualità di bomber d’area di rigore. Anche perché Muriel e Quagliarella rappresentano una concorrenza di alto profilo lì davanti. Intanto a poche ore dal derby contro il Genoa, l’attaccante croato ha parlato a ‘Il Secolo XIX’. Per lui la sfida di questa sera sarà anche l’occasione per rincontrare il connazionale Ivan Juric, suo allenatore nella scorsa stagione a Crotone: “Tutti gli sportivi italiani sanno che la Serie B dello scorso anno è stata meravigliosa. Sicuramente senza Juric non sarebbe stata la stessa cosa. Con la sua professionalità, la sua competenza, il suo saperci motivare, è riuscito a tirare fuori il massimo da quel Crotone. Ci ha supportato e sostenuto in ogni momento. Ma la sua bravura, chiaramente, coinvolge anche le competenze tecniche e tattiche. Noi della Sampdoria dovremo stare molto attenti in questo derby – ha sottolineato Budimir -, perché il suo Genoa riuscirà sicuramente a metterci in difficoltà. Per vincere dovremo essere molto bravi. Sono emozionato per il derby. Certamente mi farà un po’ effetto rivedere Juric, mi aspetto che non mi dica niente… anzi, sì: mi aspetto che a fine partita venga a farmi i complimenti per i 3 punti che abbiamo conquistato noi della Sampdoria. Se Giampaolo mi ha chiesto di fare la ‘spia’ su Juric? No, no (ride, ndr)”.
Sampdoria, Budimir elogia Juric ma avverte: a fine partita mi farà i complimenti…
