Udinese e Pescara si sono date battaglia oggi nella gara di mezzogiorno del nono turno di Serie A alla Dacia arena. I padroni di casa hanno avuto la meglio per 3-1, non senza soffrire. Un grande Thereau però ha garantito la vittoria a Delneri e soci, la prima del nuovo corso dopo l’esonero di Iachini. Adesso l’Udinese raggiunge la doppia cifra, risollevandosi un po’ in classifica. Opposta invece la situazione di Oddo ed i suoi fermi a 7 punti, che adesso rischiano di essere sorpassati da Palermo ed Empoli nel pomeriggio.
Udinese-Pescara: la cronaca della gara
Il Pescara parte subito con le marce alte, con un piano-gara ben chiaro: tentare di recuperar palla e ripartire con i velocisti messi in campo da Oddo. Dopo pochi minuti è Memushaj a presentarsi pericolosamente di fronte a Karnezis, ma spara a lato. L’Udinese però inizia a tessere la propria trama, ed al termine di una bella azione manovrata ottiene un calcio di rigore per atterramento di Zapata: Thereau trasforma con il cucchiaio. Il Pescara ha la forza di reagire, ed al 25′ con una splendida rovesciata di Caprari va vicinissimo al goal: il tiro s’infrange sulla traversa a Karnezis battuto, la gara è molto piacevole.

La rapidità e la qualità degli uomini di Oddo, fanno si che il Pescara riesca a rendersi pericoloso, ma sembra sempre che manchi qualcosa lì davanti, un po’ di concretezza, il Lapadula di turno insomma. L’ingresso in campo di Pepe in luogo di Memushaj dà una certa vivacità all’attacco, qualche pallone interessante messo in mezzo dall’ex di turno, ma anche in questo caso manca il centravanti abile nel cogliere tali inviti. Il Pescara non la mette dentro e l’Udinese sì: Thereau raddoppia al 71′ minuto con un destro dal centro dell’area. Aquilani però non molla e tenta di riaprire la gara pochi minuti dopo, con un bel destro all’incrocio dei pali accorcia le distanze, 2-1 ad un quarto d’ora dal termine. Nel finale Crescenzi con una trattenuta concede un nuovo rigore all’Udinese, stavolta dal dischetto si presenta Zapata, è 3-1 finale.