Comoda vittoria per la Fiorentina che, nella 4^ giornata di Europa League, ha prevalso per 3-0 sullo Slovan Liberec: i goal sono arrivati ad opera di Ilicic, su rigore, Kalinic e Cristoforo. Un successo meritato per i padroni di casa dove, tra gli altri, si è distinto il giovane Chiesa, figlio d’arte e molto intraprendente. Tra le fila dei cechi si salvano in pochissimi, tra cui Sykora. Molto male i difensori, su tutti Coufal, disastroso.
Fiorentina (4-3-2-1)
Tatarusanu 6,5: gran bella parata nel primo tempo, poi non si sporca quasi i guanti
Tomovic 6: si becca un giallo evitabilissimo nel primo tempo, presidia con sicurezza l’out destro
Rodriguez 6: non deve certo fare gli straordinari, tiene a bada l’area di rigore con grande tranquillità
De Maio 6,5: finalmente torna dal primo minuto, dimostra una buona tenuta fisica e si intende bene con Rodriguez, avanza spesso e volentieri il proprio raggio d’azione
Milic 6,5: ottima fase di spinta, ormai non è più una sorpresa, bene anche in difesa
Chiesa 6,5: ha talento e lo gestisce con buona intelligenza, mette più di una volta in difficoltà gli avversari, può fare di più ma ha talento
Borja Valero 6,5: balla tra linea mediana e trequarti ed è sempre padrone incontrastato del gioco, cerca un goal che continua a non arrivare ma poco importa
(dal 79′) Babacar s.v.
Sanchez 6,5: conferma quanto di buono fatto vedere sin qui, ha quantità ma anche qualità, messe al servizio della squadra
Cristoforo 6,5: abbastanza in ombra per quasi tutta la partita, si accende a venti minuti dalla fine con l’uscita di Ilicic, inventandosi un gran bel goal
Ilicic 7,5: di gran lunga il migliore in campo, è in una delle sue classiche serate di grazia, il goal su rigore è ciliegina sulla torta, suo anche l’assist per Kalinic
(dal 69′) Vecino 6: rientra dopo l’assenza in campionato, venti minuti abbondanti in cui si disimpegna bene
Kalinic 6,5: tanto movimento, agisce sul filo del fuorigioco ed è abilissimo a sfruttare un errore della difesa avversaria
(dall’86’) Bernardeschi s.v.
Slovan Liberec (4-2-3-1)
Hladky 6: non ha colpe evidenti sui goal, forse avrebbe potuto uscire prima su Kalinic ma le responsabilità più grandi sono altrui
Coufal 4,5: prestazione davvero brutta, errore clamoroso sulla rete di Kalinic, spinta nulla e gioco difensivo imbarazzante
Sukennik 5: protagonista ingenuo del fallo da rigore commesso su Ilicic, fatica a contenere gli avanti viola
Hovorka 5,5: gioca meno di venti minuti in cui non brilla, poi esce infortunato
(dal 17′) Nitrianski 5,5: ci capisce poco, un po’ come tutti i compagni di reparto
Folprecht 5: dovrebbe dettare i tempi del gioco ma la partita non ne esalta le caratteristiche
Sykora 6: tra i pochissimi a salvarsi, non molla e non perde mai la lucidità, troppo isolato
(dal 79′) Navratil s.v.
Bartl 5: non conclude nulla che sia degno di nota, poco supportato dai compagni di linea
Sevcik 5: ci si sarebbe aspettati qualcosa di più concreto, molto fumo e poco arrosto
Vuch 5: non pervenuto, gira a vuoto e si accende un po’ solo nel finale, scarsa personalità
Markovic 5: gioca meno di un’ora in cui non ci si accorge, praticamente, della sua presenza
(dal 59′) Komlichenko 5,5: si muove un po’ di più del compagno che sostituisce ma, nel concreto, non punge