Il neo tecnico dell’Inter Pioli, è stato a lungo in ballottaggio per la panchina nerazzurra con l’ex Villarreal Marcelino. L’allenatore ex Lazio però, l’ha spuntata sul collega, a causa delle richieste di quest’ultimo ritenute non in linea con le scelte societarie. Marcelino infatti ha chiesto carta bianca nelle scelte, cosa che non è andata giù all’Inter. Facendo un banale “2+2”, se Marcelino è stato scartato per aver chiesto carta bianca, Pioli è stato scelto per il motivo opposto, si è infatti “inchinato” ai voleri della società: il classico yes man pur d’avere il posto. Dunque state certi che Pioli verrà mosso come un burattino, e perciò vedremo Gabigol molto più al centro del progetto, vedremo Jovetic in campo in maniera più frequente dopo il riscatto dal City e vedremo anche Kondogbia, il quale altrimenti si svaluterebbe oltremodo. Queste non saranno scelte di Pioli, ma imposizioni della società, alle quali Marcelino ha scelto di non sottostare (giustamente), perdendo la corsa alla panchina. Giusto o sbagliato? Su questo ognuno tragga le proprie conclusioni…
Pioli “burattino” mosso dalla società: ecco cosa vedranno i tifosi dell’Inter
