Retroscena Pogba, Raiola svela dettagli clamorosi: il cartellino non era tutto della Juve…

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Mino Raiola torna a parlare, e quando lo fa non è mai banale. L’agente di Paul Pogba ha spiegato al Financial Times alcuni dettagli del passaggio del calciatore francese dalla Juventus al Manchester City, svelando particolari davvero interessanti.

“Dissi a Pogba che doveva andare in club che avesse bisogno di lui. Sarebbe potuto andare in qualunque club volesse, ma il Real aveva appena vinto la Champions e sarebbe stato un giocatore trofeo. Il Barcellona ha i suoi tre top in Messi, Neymar e Suarez e la scelta dello United è stato il risultato di un lavoro durato due anni. Mourinho? Lo conosco fin dai tempi dell’Inter e la relazione non era positiva. Ma credo che Mourinho sia una persona intelligente abbastanza per capire perchè ho fatto determinate cose”, ha dichiarato Raiola, ma più l’affare si intrica decisamente, quando l’agente parla della questione economica del trasferimento.

Pogba (Foto LaPresse/ Fabio Ferrari)
Pogba (Foto LaPresse/ Fabio Ferrari)

“Cifra record incassata dalla Juventus? Non posso parlare del contratto che fu sottoscritto, ma in un trasferimento come quello di Pogba non sono solo i due club che ci guadagnano. Se mi hanno dato un compenso dalla Juventus? No, non nel modo in cui pensate. Devo capire bene come pronunciare questa frase in modo che la Juventus non possa portarmi in tribunale. In questo accordo la società bianconera non era l’unica a possedere i diritti del giocatore. Caso TPO? Quando completammo il passaggio di Pogba alla Juve non erano ancora vietate. Solo dopo, nel 2015. Non sempre, bensì qualche volta prima del divieto, detenevo parte del cartellino di alcuni giocatori. Per Pogba però non era una TPO. Bisogna stare attenti con la definizione legale delle TPO. Diciamo però che in questo caso c’era un surplus per la nostra parte. E per la nostra parte intendo quella del calciatore. E sì, questo non è più permesso”. Insomma, ancora c’è un velo di mistero attorno al trasferimento di Pogba.