Nel corso del mercato estivo la Sampdoria ha messo in piedi una vera e propria smobilitazione nel reparto di centrocampo con le partenze di Soriano e Fernando, e quindi occorrevano i giusti rinforzi per non fare rimpiangere chi aveva appena lasciato Genova. Su questo punto il presidente Massimo Ferrero non si è fatto pregare, andando a scovare i migliori talenti in giro per l’Europa: uno di questi è sicuramente Dennis Praet, per il quale sono stati spesi ben 10 milioni di euro, messi nelle casse dell’Anderlecht. Per il giocatore la concorrenza non mancava, ma i blucerchiati sono stati bravi a bruciare tutti sul tempo. I primi match di campionato lo vedono subito come uno dei protagonisti del centrocampo di Marco Giampaolo, ma da un po’ di partite a questa parte il suo minutaggio si era abbassato di molto, visto che stava subentrando sempre a gara in corso.
Invece nella vittoria di ieri contro il Torino, Praet si è ripreso il suo posto da titolare in mezzo al campo con una prestazione sontuosa, prima da interno di centrocampo e poi da trequartista. Perché il belga è un giocatore dotato di grandi qualità tecniche, bravo a muoversi tra le linee così come nelle sue precise verticalizzazioni per i compagni meglio piazzati. Insomma, paliamo di un giocatore poliedrico: un jolly che, se continuerà ad offrire questo rendimento, difficilmente verrà ancora sacrificato da Giampaolo da qui alla fine della stagione.
