Gianluca Lapadula ha svelato il motivo per cui ha rifiutato il Napoli in estate “perchè c’era Higuain. Nessuna rivalità con Bacca”
Ospite della ‘Domenica Sportiva’, Gianluca Lapadula si è raccontato a tutto tondo svelando un curioso retroscena su ‘no’ al Napoli in estate: “C’erano tante trattative e ho scelto in base al progetto tecnico, quello del Milan è sembrato il più congeniale. A Napoli non sono andato pure per la presenza di Higuain, però col Milan è stata una trattativa lampo e ho accettato immediatamente”.
Ora l’attaccante ex Pescara è però concentrato solo sul Milan: “Quest’estate Lapadula non era facile pensarlo al Milan, Oddo ha parlato bene di me a Galliani e al presidente. All’inizio non è stato facile, sono arrivato da una storia diversa rispetto ad un’ipotetica storia da Milan. Però dopo l’infortunio e la mancata preparazione c’era ancora più voglia di dimostrare che potevo starci nel Milan e lotterò per ritagliare i miei spazi”.
I rossoneri possono sognare il ritorno in Champions League: “La classifica ci permette di crederci fino in fondo poi lo stiamo dimostrando, continuiamo a lavorare con questo entusiasmo e coesione”.
Lapadula poi parla della convivenza con Bacca: “Per me è fondamentale l’atteggiamento prima ancora del goal, si parla sempre del dualismo con Carlos ma c’è stima reciproca e oggi l’abbiamo dimostrato“.
“Nasco come seconda punta, l’anno scorso per il primo anno ho fatto la prima punta, ad esempio a Teramo con Donnarumma facemmo benissimo – sottolinea – Io mi devo solo adattare a qualsiasi posizione. L’importante è avere nel repertorio più moduli, posso fare la prima punta e la seconda punta, addirittura ho fatto il trequartista qualche volta”.
Al momento lo Scudetto è un sogno, ma Lapadula nutre una piccolissima speranza: “La Juventus è una grande squadra che ormai da anni vince il campionato. Troppo forti? Questo non lo dico, nello sport così come nella vita tutto è possibile”.