L’addio di Carlo Ancelotti dal Bayern Monaco più che dalla società è stato deciso da cinque senatori della squadra. I ‘colpevoli’ infatti sarebbero Robben, Muller, Ribery, Boateng e Hummels che hanno manifestato a più riprese il proprio malcontento per la gestione del tecnico di Reggiolo. Il quotidiano tedesco ‘Kicker’ ha svelato alcuni retroscena sugli screzi che hanno preceduto l’addio dell’ex Milan.
Alla vigilia di una sfida importanti i giocatori si sarebbero presentati alla rifinitura indicando quella che secondo loro sarebbe dovuta essere la formazione titolare, opzione non presa in considerazione da Ancelotti che aveva idee diverse. Tra i rivoltosi quello più infervorato era sicuramente Arjen Robben. L’olandese a quel punto avrebbe sbottato dichiarando che in D-Jugend (campionato giovanile dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, nel quale milita anche il figlio) si fanno allenamenti migliori di quelli tenuti da Ancelotti.
