Inter, Zanetti ‘avvisa’ la Juventus e dà indicazioni di mercato

CalcioWeb

 “E’ una settimana importante, quella di sabato e’ una partita che per la storia delle due societa’ vuol dire tanto, ma non sara’ decisiva, credo che sia il mister che la squadra la prepareranno come le altre 15 partite, con grande carattere, entusiasmo e consapevolezza del valore della squadra, noi andiamo a Torino per giocarcela”. Cosi’ l’ex capitano e attuale vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ai microfoni di Sky Sport 24 e a tre giorni dal derby d’Italia. I nerazzurri si presentano al big-match da primi della classe e per l’argentino non e’ una sorpresa. “Credo che la squadra abbia grandi potenzialita’ e valori, c’e’ un allenatore di esperienza che e’ riuscito ad amalgamare tutto e che sta facendo un lavoro con grandissima umilta’ e responsabilita’ facendo sentire tutti importanti, questa squadra fa del lavoro quotidiano la sua forza e in queste prime 15 partite si e’ visto tutto questo”. Tra i migliori finora i due esterni d’attacco. “Candreva e Perisic fanno tantissimi chilometri, aiutano la squadra sia nella fase difensiva che in quella offensiva, ma questo e’ il segreto di questa squadra, tutti si aiutano, e’ un gruppo compatto e di personalita'”. E per dimostrarlo non c’e’ migliore occasione che farlo in casa della Juventus. “Sappiamo che affrontiamo una squadra forte e che da tanti anni vince il campionato, ma siamo convinti che possiamo dire la nostra”, assiucra Zanetti che come tutti gli interisti punta forte su Icardi.

“Sta facendo cose straordinarie, ma Icvardi ormai da 3-4 anni che fa sempre gol e si sacrifica per la squadra – spiega Zanetti -, e’ un calciatore che migliora ogni anno e siamo contentissimi di averlo in squadra e sopprattutto di averlo come capitano”. Secondo Moratti il paragone Mourinho-Spalletti regge. “Non mi piace fare paragoni, parliamo di due grandissimi allenatori e le carriere che stanno facendo parlano per loro – spiega il vicepresidente dell’Inter -. Mourinho con noi ha fatto cose straordinarie, ma Spalletti e’ un allenatore molto preparato, siamo felici che siamo con noi, sta portando le sue idee che si vedono in campo e il campo ci sta dando ragione”. Ecco perche’ non e’ detto che l’Inter faccuia chissa’ cosa alla riapertura della campagna acquisti. “E’ stato molto chiaro Ausilio, la squadra e’ forte ed e’ difficile fare mercato a gennaio, e’ importante continuare il lavoro che stiamo facendo, il mister e’ contento della rosa, poi insieme ai componenti dell’aria sportiva valuteranno se c’e’ da fare qualcosa, ma al momento stiamo bene cosi'”. (ITALPRESS)

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