Simone Verdi ha deciso di non andare a Napoli e di rimanere al Bologna. Scelta plausibile, condivisibile, ma le motivazioni date dal calciatore quest’oggi sono assolutamente di facciata: una presa in giro un po’ per tutti. Parole dette da copione, non la verità su quanto è accaduto in questi giorni. “Non è stato un no al Napoli, non volevo lasciare il Bologna a gennaio”, questa la prima e più significativa frase detta da Verdi ai microfoni di Sky. Belle parole, se non fosse che sono false. Non è affatto vero che la decisione del calciatore è stata dettata dalla volontà di restare al Bologna. Quello dell’attaccante è stato un no al Napoli ed alle idee di Sarri. Verdi ha avuto paura di fare panchina al Napoli al cospetto di un tridente composto da fenomeni, abbia la compiacenza di dire la verità. Inoltre quel “a giugno si vedrà” non lascia tranquillo Donadoni, ma tant’è, per adesso va bene così. E’ stata una decisione prettamente tecnica ed a nostro parere molto sensata. Verdi ha deciso di continuare a brillare come stella indiscussa del Bologna e non rischiare di venire oscurato al Napoli. Ma perchè non dirlo? Fatto sta che i tifosi saranno comunque contenti della decisione presa da Verdi, delle parole poco veritiere tra qualche giorno non se ne ricorderà più nessuno…
Il “grande bluff” di Verdi: dica la verità e non prenda in giro i tifosi del Bologna!
