Antonio Conte non ha lesinato in questi anni al Chelsea, qualche punzecchiatura alla sua vecchia dirigenza, quella della Juventus. Parlando a Sky Sport quest’oggi non è mancata la frecciata al club bianconero in chiave mercato: “Non punto in alto nelle richieste. La mia storia dice che difficilmente sono stato accontentato. Sono sempre arrivato in momenti di carestia economica. Io cerco di fare il mio lavoro, la società cercherà di fare il suo. Se arriva qualcuno bene, altrimenti andiamo avanti così. Nazionale? Non è il momento di parlare di queste cose”. La questione mercato a Conte non è mai andata già. Il tecnico parlò in maniera polemica della mancanza di investimenti della Juventus, poco prima del suo addio: “Non si può andare con 10 euro ad un ristorante di 100”, questa la sua frase celebre in relazione ai risultati in Champions League. Conte dunque sente di non aver avuto l’appoggio della società dal mercato, “difficilmente sono stato accontentato”, sentenzia il tecnico.
Conte continua a pungere la Juventus: “calciomercato? Ecco a cosa sono stato abituato”
